Aperta un’inchiesta sulla morte del bambino annegato in piscina durante una festa

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Napoli. Avrebbe dovuto compiere a breve quattro anni il bambino di Maddaloni che è annegato in piscina durante una festa di nozze che si stava celebrando in un locale a Pozzuoli. Questa notte, intorno all’una, il piccolo per motivi ancora da accertare è finito nella piscina. Inutile il trasporto all’ospedale Santa Maria delle Grazie.A dare l’allarme uno degli animatori della festa. Il bambino fino a poco prima era stato visto giocare con altri bimbi proprio nei pressi della piscina in cui poi è  stato trovato a faccia in giù. La procura ha disposto il sequestro della struttura e aperto un fascicolo. Disposta l’autopsia sul corpo del piccolo. Ascoltati i genitori e tutti i presenti. Il sequestro riguarda solo la piscina della struttura ricettiva Kora di Lucrino, e l’area immediatamente circostante. La piccola vittima, che avrebbe compiuto 4 anni nelle prossime settimane, era il secondo di quattro figli di una coppia di Maddaloni. La sua salma è stata sequestrata in attesa dell’incarico peritale. Il bambino, secondo una ricostruzione parziale dell’accaduto, sarebbe sfuggito al controllo dei genitori arrivando alla piscina dove altri bambini erano in acqua. A notarlo mentre galleggia a con la faccia in acqua una animatrice che si è anche subito tuffata per aiutarlo. Al vaglio degli investigatori anche le misure di sicurezza adottate nella struttura.


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