Duecento quarantaquattro anni di carcere sono stati inflitti dal gup del Tribunale di Napoli, Valeria Montesarchio nei confronti di 25 tra boss e gregari del clan Moccia finiti in carcere nel maxi blitz del gennaio scorso che decapitò la cosca attiva retta dal 'papa' Luigi Moccia dal suo esilio forzato e dorato in quel di Roma che hanno scelto di essere giudicati con il rito abbreviato. Pene leggermente inferiori rispetto alle richieste di oltre 3 secoli di carcere invocate dalla Dda nel febbraio scorso. La pena maggiore è stata inflitta ai cosiddetti "senatori" della cosca. E in particolare ad Angelo Pezzullo, 16 anni e 8 mesi in continuazione, Giovanni Castiello, 16 anni in continuazione e Mauro Bencivenga, 16 anni. Poi a seguire: Giuseppe Angelino, 14 anni di reclusione; Corrado Polizzi, 14 anni in continuazione; Giorgio Tranchino, 12 anni in continuazione; Raffaele Laurenza, 10 anni; Alfredo Barile, 10 anni in continuazione; Giovanna Bencivenga, 10 anni; Giuseppe Nobile, 8 anni e 9 mesi in continuazione; Vincenzo Barra 8 anni in continuazione; Antonio Esposito, 8 anni; Luigi Ferraiuolo, 8 anni; Antonio Laurenza, 8 anni; Carmine Bello, 8 anni in continuazione; Giuseppe Falco, 8 in continuazione; Giuseppe D’Ambrosio, 8 anni in continuazione; Giovanni Del Prete, 7 in continuazione; Gioacchino Cennamo, 6 anni; Raffaele Nobile, 6 anni; Luigi Ro-co, 6 anni; Salvatore Zimbaldi, 6 anni; Maria Favella, 6 anni; Luigi Belardo; 6 anni; Anna Capone, 5 anni e 4 mesi; Vincenzo Del Prete, 3 anni; Sabato Felli, 3 anni in continuazione e infine Bruno Tuccillo, 3 anni.
Le accuse contestate vanno dall'associazione mafiosa, alla detenzione di armi comuni e da guerra, estorsioni e riciclaggio di ingenti somme di denaro.Potrebbe interessarti
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Queste invece erano state le richieste: Angelo Pezzullo, 25 anni, Giovanni Castiello, 23 anni, 21 per Alfredo Barile e Giuseppe D'Ambrosio; 18 anni per Corrado Polizzi, 16 per Giovanni Del Prete, 15 per Giorgio Tranchino, 14 anni per Giuseppe Angelino, 13 anni per Luigi Ferraiuolo, 11per Sabato Felli, 10 anni per Vincenzo Barra, Mauro Bencivenga, Antonio Esposito, Giuseppe Falco, Antonio Laurenza, Giuseppe Nobile e per Luigi Rocco, 9 anni per Luigi Belardo, Carmine Bello, Gioacchino Cennamo, Maria Favella e per Salvatore Zimbardi, uno dei due poliziotti corrotti . E ancora 5 anni per Anna Capone, 4 anni per Vincenzo Del Prete e per Bruno Tuccillo.





