Casavatore. Dopo il video choc, il consigliere Ferdinando Vozzella chiede scusa alla città. Frattanto nel video spunta l’immagine del neo amministratore abbracciato con l’ex sorvegliato speciale degli Amato-Pagano e coimputato con Mauro Ramaglia, Nadia Sarnataro e l’ex sindaca Lorenza Orefice (con un suo familiare in rapporti con il boss locale), per voto di scambio aggravato dal metodo mafioso Massimo Minichini. Frasi choc, definite da qualcuno “criptiche” che hanno fatto davvero rumore tanto da essere ripreso da giornali e Tg non solo per la gravità dei toni ma per il contesto in cui sono maturate. Il sindaco Maglione abbracciato e festante con soggetti accusati reati di tipo mafioso e a ben guadare il video, secondo indiscrezioni, tra i presenti anche il reggente del clan con relativa consorte. Vozzella è corso ai ripari e ha chiesto scusa alla città e allo sfidante Pasquale Sollo riconducendo le sue affermazioni a mero tifo goliardico prendendo però consapevolezza di aver sbagliato pesantemente e che non fosse effettivamente il caso. Intanto il video con i relativi attori sarebbe finito nelle mani dei magistrati della Direzione Distrettuale Antimafia considerato la caratura criminale di alcuni dei presenti ai festeggiamenti. Tra gli eletti, anche se tutti hanno paura di dirlo, esponenti e fedelissimi della Orefice già sciolti per camorra nel 2015, E intanto dietro l’angolo l’ombra del cemento e della criminalità.
Ciro Esposito
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