AGGIORNAMENTO : 25 Novembre 2025 - 23:56
11.3 C
Napoli
AGGIORNAMENTO : 25 Novembre 2025 - 23:56
11.3 C
Napoli
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel

Ucciso su viale Carlo III, arrestato 22enne: "Investito per vendicare uno sgarbo"

Ascolta questo articolo ora...
Caricamento in corso...

Svolta nelle indagini per l’omicidio di Modou Diop, il senegalese di 28 anni investito ed ucciso su viale Carlo III all’altezza della Rotonda di San Nicola la Strada lo scorso 17 febbraio.

Potrebbe interessarti

Leggi di più suCaserta e Provincia
Gli agenti della Squadra Mobile di Caserta hanno arrestato il 22enne di Marcianise Giovanni Buonanno, che è stato accusato di omicidio volontario pluriaggravato.
Il ragazzo è stato fermato lo scorso 2 aprile, ma solo venerdì è arrivata la convalida da parte del gip del tribunale di Santa Maria Capua Vetere.
Buonanno veniva individuato al termine di una complessa indagine che consentiva di operare la ricostruzione completa della dinamica del fatto. Fin dal primo intervento sul luogo dell’investimento, gli investigatori acquisivano tutte le registrazioni degli impianti di videosorveglianza della zona. L’esame delle immagini permetteva di individuare il modello di vettura che aveva investito e travolto il pedone, nonché un’altra automobile che viaggiava nel medesimo contesto, evidentemente occupata da amici del conducente della prima. Entrambe le vetture, dopo l’investimento, si erano allontanate dal luogo senza prestare soccorso. Buonano, infatti, pochi minuti prima, all’altezza del semaforo, aveva avuto un diverbio con la vittima e già in quel occasione, aveva tentato di intimorire Diop, fingendo di investirlo. Poco dopo, aveva fatto ritorno, sempre a bordo della stessa vettura, nello stesso luogo e, attesa la luce verde, aveva puntato Diop accelerando rapidamente e travolgendolo, così provocandone la morte avvenuta a seguito dei gravissimi traumi e devastanti ferite.

Gustavo Gentile

Articolo pubblicato il 6 Aprile 2019 - 14:15 - Redazione Cronaca

Primo piano

Notizie del giorno

Nessun articolo pubblicato oggi.

PODCAST
Ultimi episodi
La replica immaginaria di Francesco Pio Maimone al suo assassino: "Io sceglievo il lavoro, tu la pistola"
La replica immaginaria di Francesco Pio Maimone al suo assassino: "Io sceglievo il lavoro, tu la pistola"
👉 Leggi l'articolo
0:00 0:00
Vol
Ad is loading…