#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
ULTIMO AGGIORNAMENTO : 17 Maggio 2025 - 22:10
14.6 C
Napoli
Adorante regala il sogno semifinale per la serie A alla...
Partecipa gratuitamente al cloud mining di BSTR Miner e vinci...
Mondragone, il corpo di Rayan trovato a febbraio ma riconosciuto...
Napoli, furti nella chiesa di San Ferdinando: il parroco ferma...
Arzano, immigrazione clandestina: denunciate tre persone dalla polizia locale
Camorra, l’imprenditore Fontana perse il carico di 600 kg di...
Chivu non fa sconti: “Col Napoli sarà un’altra finale, il...
Agguato all’imprenditore Vincenzo Esposito: condannati due fratelli dopo 17 anni...
Giovedì 22 maggio la presentazione del libro Maresa di Angela...
Arpaia, scarcerato C.M.: era stato assolto dall’accusa di estorsione aggravata
Benevento, aggredisce gli agenti e scappa: denunciato 19enne
Castellammare, Salvo Palazzolo al Centro del Convegno ANM al Liceo...
Napoli, Conte avvisa: “Parma in ottima forma, saranno combattivi”. Allarme...
Napoli, Conte: “Sento responsabilità, scudetto qui sarebbe storico. Abbiamo la...
Campi Flegrei, il sindaco di Bacoli: “Lo stato di emergenza...
Storica inaugurazione: decolla il primo volo diretto Napoli-Montréal di Air...
Porta Nolana, armi nascoste in casa: arrestato 46enne
Napoli, maxi-controlli a Porta Nolana e Piazza Mancini: sanzioni e...
Ariano Irpino, spara agli operai dell’Enel scambiandoli per ladri: arrestato...
Vomero, ladro bloccato in un negozio di abbigliamento in via...
Napoli, ladro 16enne sorpreso a rubare uno scooter
L’annuncio social con baby shower: nascerà un altro Santo Romano
Mondragone piange Rayan: il 15enne scomparso ritrovato morto nel Torinese
Castel Volturno, stalking ed estorsione all’ex compagno: avviso di conclusione...
Supereroi, la Polizia Postale in mostra all’Archivio Storico del Banco...
Una fortuna sepolta: una coppia rinnova la cucina e trova...
BOSTIK, LA BODEGA DE D10S: in anteprima al cinema Filangieri...
Blitz della polizia lungo la Napoli-Bari: incensurato arrestato con 50...
Truffa anziano a Peschici: arrestato 40enne di Napoli
Orrore a Roma, partorisce nel bagno e getta il neonato...

Napoli, giustizia lenta: libero il boss Nicola Rullo. Ora è sorvegliato per evitare che fugga

facebook

SULLO STESSO ARGOMENTO

Ascolta questo articolo ora...
Caricamento in corso...

Napoli. E’ da due giorni a casa e la sua scarcerazione sta alimentando un vespaio di polemiche sulla giustizia lumaca. Nicola Rullo, 47 anni detto o’ nfamone uno dei dei reggenti del clan più potenti di Napoli, i Contini, è libero dopo soli 18 mesi di carcere e con una condanna di dieci anni da scontare.

Da un anno e mezzo aspettava che venisse fissato il processo in Cassazione dopo la sentenza in Appello che lo aveva condannato per tentata estorsione riportandolo in cella. Siccome il processo davanti alla Suprema Corte non è stato ancora definito , i suoi legali (avvocati Salvatore Pane, Domenico Dello Iacono e Saverio Senese) hanno presentato appello al Riesame (ottava sezione) e il ricorso è stato accolto.

La storia si ripete dunque: già due anni fa in attesa della sentenza di Appello era tornato libero ma dopo 10 anni di carcere. Rullo attualmente, come anticipato nella tarda serata di ieri da Il Mattino, era detenuto nel carcere nel carcere di Rebibbia in regime di 41bis.

Era stato scarcerato a giugno del 2017 ma in attesa della sentenza di appello dal mese di settembre dello stesso anno aveva fatto perdere le sue tracce: quando aveva presagito l’esito sfavorevole del suo ricorso in Appello contro una condanna in primo grado per estorsione aggravata da finalità mafiose.

Dopo pochi giorni infatti arrivò la sentenza dei giudici del secondo grado con la contestuale emissione di una nuova ordinanza cautelare. Ma quando i carabinieri si presentarono nel “Buvero” per notificargli l’ordinanza del boss non vi era più traccia.

Fu però arrestato un mese dopo a Itri in provincia di Latina insieme con il suo fedelissimo Roberto Murano e un nipote, Davide Geldi. Fi stanato in una villetta in una zona impervia delle colline del Pontino, aveva 30 mila euro in contanti e due passaporti falsi. Gli investigatori ritennero che stesse per fuggire all’estero.

La sua scarcerazione arriva in un momento delicatissimo della storia criminale di Napoli con le fibrillazioni in atto tra i clan del centro storico di Napoli e con l’avanzata dei Mazzarella, “nemici” dei Contini, verso i territori storicamente occupati dal clan di cui Rullo è uno dei maggiori esponenti. L’attenzione delle forze dell’ordine da due giorni è altissima.

Il boss è sorvegliato così come la sua abitazione per evitare una nuova fuga come due anni fa in attesa della sentenza della Cassazione.


Articolo pubblicato il giorno 18 Aprile 2019 - 07:19


ULTIM'ORA

Nessun articolo pubblicato oggi.


DALLA HOME

Cronache Podcast

IN PRIMO PIANO

LE VIDEO STORIE