Attualità

Sequestrati 700mila capi contraffatti di noti brand dello ‘streetwear’ per un valore di 10milioni di euro. IL VIDEO

Condivid

I militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Ancona, coordinati dalla locale A.G., all’esito di un’attività nel campo della lotta alla contraffazione, hanno sequestrato in diverse Regioni (Marche, Emilia Romagna, Puglia, Campania, Sicilia, Lazio, Toscana, Lombardia, Trentino-Alto Adige, Veneto), giubbotti, jeans, pantaloni, felpe, maglioni, t-shirt, cappelli, zaini, trolley, skateboard ed altro, recanti marchio contraffatto dei noti brand del settore dello streetwear, SUPREME e THRASHER, per un valore complessivo di circa 10.000.000 di euro.
I marchi in questione, ideati e utilizzati per contraddistinguere capi di abbigliamento originali riconducibili alla cultura giovanile dei c.d. “skaters” e registrati in Italia da parte di due società americane, detentrici dei relativi diritti, venivano prodotti in distretti specializzati nel settore manifatturiero italiano e/o importati dalla Cina o dall’Albania.
I provvedimenti di sequestro sono stati emessi dalla Procura della Repubblica di Ancona a seguito di indagini condotte dal Nucleo di Polizia economico-finanziaria della Guardia di Finanza di Ancona, che hanno avuto origine nella scorsa estate da interventi d’iniziativa eseguiti presso un’attività commerciale con sede nella regione Marche, allorché i finanzieri della Sezione Diritti di Proprietà Intellettuale e Industriale, riscontrando la presenza dei prodotti in argomento, appuravano che le modalità di distribuzione e commercializzazione erano differenti rispetto a quelle rigidamente regolamentate dalle “case madri”.
Sono stati condotti accertamenti che hanno interessato oltre alla provincia dorica anche diverse località italiane, al fine di identificare l’intera filiera. Le indagini hanno consentito di accertare l’esistenza di un mercato parallelo creato e gestito da soggetti italiani ed esteri attraverso società con sede in Italia, Spagna, Regno Unito e Repubblica di San Marino.
Le investigazioni hanno consentito di far emergere uno scenario commerciale diverso dal solito mercato del falso, sia per la qualità dei manufatti ma soprattutto per l’organizzazione della distribuzione, che avveniva anche attraverso reti di agenti di commercio di provata affidabilità a cui venivano consegnati i campionari e che provvedevano a proporre affiancandoli ad altre note griffe di cui avevano la licenza. In questo modo si è creato un nuovo fenomeno insidioso poiché l’abbigliamento a marchio SUPREME e THRASHER contraffatto era presente anche nelle vetrine di note boutique sia della provincia di Ancona che a livello nazionale.
Le perquisizioni eseguite in tutta Italia dalle Fiamme Gialle di Ancona, coadiuvate dalla Guardia di Finanza di Rimini, Barletta ed altri Reparti del Corpo, hanno consentito di disarticolare l’organizzazione criminale, assicurando la regolarità del mercato e dei prodotti offerti.


Articolo pubblicato il giorno 21 Marzo 2019 - 17:01

Redazione

Siamo la redazione di Cronache della Campania. Sembra un account astratto ma possiamo assicurarvi che è sempre un umano a scrivere questi articoli, anzi più di uno ed è per questo usiamo questo account. Per conoscere la nostra Redazione visita la pagina "Redazione" sopra nel menù, o in fondo..Buona lettura!

Pubblicato da
Redazione

Ultime Notizie

Napoli, aggredito il deputato Francesco Borrelli a Mappatella Beach: salvato dalla scorta

Napoli– Attimi di forte tensione nel primo pomeriggio a Mappatella Beach, sul lungomare di Napoli,… Leggi tutto

2 Giugno 2025 - 20:35

Procida: motoscafo in fiamme al largo, salvati i 12 passeggeri

Procida – Un motoscafo di circa 8 metri è andato completamente a fuoco al largo di… Leggi tutto

2 Giugno 2025 - 20:05

Ha tentato il suicidio il prof di Cicciano che ha insultato la figlia della Meloni

Napoli– Stefano Addeo, il professore di tedesco che nei giorni scorsi aveva pubblicato un post… Leggi tutto

2 Giugno 2025 - 19:52

Minacce alla figlia della Meloni: il professore di Cicciano chiede incontro alla Premier

Napoli– Stefano Addeo, il professore al centro di una bufera mediatica per un post social… Leggi tutto

2 Giugno 2025 - 16:50

Napoli, a Coroglio l’inferno della movida: residenti esasperati

Napoli - Traffico paralizzato, marciapiedi invasi da auto in sosta selvaggia, clacson impazziti e fiumi… Leggi tutto

2 Giugno 2025 - 16:41

Gli investimenti alternativi per combattere l’inflazione

All’interno di un portafoglio di investimento troviamo le classi di attivo classiche (asset class) quali le… Leggi tutto

2 Giugno 2025 - 16:18