San Giorgio a Cremano. Non è la prima volta che ci hanno provato. E’ accaduto già qualche settimana fa. In quel caso si trattò di un tentativo di violenza che non è stato denunciato dalla vittima. Martedì scorso, invece, quando hanno incontrato la ragazza sono tornati alla carica e sono riusciti a fare ciò che non sono riusciti a fare in precedenza: violentare la giovane. Si sono avvicinati alla 24enne di Portici, una studentessa appartenente ad una buona famiglia, con la scusa di chiederle perdono per quanto avvenuto qualche giorno prima. E’ il retroscena dello stupro che emerge dalle indagini condotte dagli agenti del commissariato di polizia. La violenza sessuale si è consumata nel vano ascensore per portatori di handicap. A riconoscere gli aggressori è stata proprio la ragazza. “Non riuscivo neppure ad urlare, la paura mi ha annientato. Temevo mi picchiassero, ero incapace di reagire. Dopo che mi hanno lasciata sono tornata sulla banchina ed ho iniziato a piangere. Accanto a me, si è avvicinato un ragazzo che mi ha aiutato a contattare mia madre”. Ieri mattina gli agenti hanno arrestato il 18enne Alessandro Sbrescia, Raffaele Borrelli e Antonio Cozzolino, entrambi 19enni. Sono tutti accusati di violenza sessuale in concorso. Sono tutti di San Giorgio a Cremano e sono frequentatori assidui della stazione. Ora sono rinchiusi nelle celle di Poggioreale e Secondigliano. Già da domani potranno fornire la loro versione al gip e dimostrare la propria innocenza.
Il Napoli campione d’Italia si conferma la squadra più attiva sul mercato estivo tra le… Leggi tutto
Nessun "6" né "5+1", ma sono stati centrati tre "5" da 41.402,50 euro ciascuno. Il… Leggi tutto
Napoli – Preoccupazione tra i fan della seguitissima pagina social Il mio viaggio a Napoli:… Leggi tutto
Caserta – La Procura di Santa Maria Capua Vetere ha aperto un’inchiesta sulla morte di… Leggi tutto
Avellino– Torna sotto i riflettori il caso dei presunti corsi di formazione mai svolti all’interno… Leggi tutto
Napoli– Un anno di lavoro, due appuntamenti a settimana, parole scritte dietro le sbarre e… Leggi tutto