“Il copione si ripete.Potrebbe interessarti
Manfredi: “Napoli è ormai una città globale”
Manfredi: “Stiamo lavorando per riaprire il murale di Maradona, serve una soluzione condivisa”
Manfredi: “Mi ricandido a sindaco di Napoli. Non voglio lasciare il lavoro a metà”
Napoli, gettoni di presenza nelle Municipalità, Strazzullo: "Fare chiarezza, ma senza gogne facili"
“Oggi per la prima volta -spiegano Lebro, Palmieri e Venanzoni- l’Assessore Piscopo in Commissione Urbanistica ci illustra a chiacchiere la delibera di indirizzi per la redazione del PUC. Guarda caso proprio dopo i nostri ripetuti appelli per un confronto aperto a tutta la città. La logica ed il buon senso vorrebbero che, per poter discutere di un atto così tecnico e così importante per lo sviluppo del territorio, ci venga fornita tutta la relativa documentazione. Per poterla prima approfondire e poi fare le opportune osservazioni in Commissione. Invece ancora una volta non ci hanno fornito nessun documento, quindi noi dovremmo esprimere le nostre valutazioni sul nulla. Anche la Presidente di Commissione, Eleonora De Maio, giustamente, era dell’idea di rinviare la discussione a lunedì per poter approfondire il tutto. Ma l’Assessore Piscopo, pur di liquidare velocemente la faccenda, è arrivato al punto di smentire anche la presidente, esponente della stessa maggioranza consiliare, affermando che l’atto sarebbe dovuto arrivare in Giunta dopo domani e che non c’erano i tempi. Un comportamento assurdo che la dice lunga sul concetto di democrazia, dialogo e partecipazione che l’Amministrazione comunale millanta.”
“La pianificazione e la progettazione urbanistica dell’intera città di Napoli -concludono- è cosa seria e complessa e non può essere affrontata in poche ore. Né tantomeno si può pensare di chiedere la condivisione di un atto che non conosciamo quando poi c’era tutto il tempo per fare bene, visto che la Regione Campania già lo scorso dicembre aveva dettato la scadenza del 31 marzo. E’ chiaro che noi, di certo, non ci presteremo mai a tale incomprensibile modo di fare”.





























