Nel quadro della costante attività esercitata dalla Guardia di Finanza sul
territorio a contrasto delle condotte costituenti minaccia per l’economia legale,
i finanzieri del Comando Provinciale Napoli hanno scoperto un consulente
finanziario che svolgeva l’attività senza le prescritte abilitazioni e l’iscrizione al
previsto Albo Professionale.
In particolare, i finanzieri del I Gruppo di Napoli, all’esito di un’attività di
indagine diretta dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Napoli –
VII Sezione, hanno constatato che un professionista 56enne napoletano, da
svariati anni, svolgeva abusivamente l’attività di consulente finanziario.
Il sedicente professionista era un esperto nel settore dell’intermediazione
orientata alla concessione a terzi di finanziamenti da parte di Istituti di credito
nazionali. Nella fattispecie il predetto si presentava presso i suoi clienti ed alle
persone interessate dalle pratiche di finanziamento quale intermediario
finanziario o agente di una nota società di mediazione creditizia. La suddetta
circostanza, nel corso delle indagini svolte, si è resa evidente e confermata
dalle dichiarazioni di numerose persone che si sono avvalse delle prestazioni
del falso consulente.
Il soggetto è stato così denunciato alla Procura della Repubblica di Napoli per
violazione al testo unico finanziario e segnalato alla Consob e dovrà rispondere
del reato di abusivismo nell’esercizio di attività di consulente finanziario. Dagli
estratti conto che saranno passati al setaccio dalle fiamme gialle sarà inoltre
possibile quantificare la tassazione dei proventi illecitamente conseguiti.
L’attività di servizio testimonia il costante impegno esercitato dalla Guardia di
Finanza di Napoli nel contrasto agli illeciti nel settore dell’abusivismo
finanziario, finalizzato alla tutela dell’economia legale e dei contribuenti,
nonché, nel caso di specie, alla salvaguardia dei risparmiatori e degli
investitori.
Articolo pubblicato il 27 Marzo 2019 - 09:32 - Redazione Cronaca