“La relazione del collegio dei revisori dei conti, che ha bocciato inesorabilmente il piano di riequilibrio finanziario del Comune di Napoli, accende i riflettori su un lungo elenco di annunci snocciolati da De Magistris che, come purtroppo avevamo profetizzato, non si sono più tramutati in fatti.Potrebbe interessarti
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“Questi sono i risultati inanellati dal sindaco che ha il coraggio di invocare l’autonomia per la gestione dei principali servizi cittadini. E non osiamo immaginare quale potrebbe essere il destino dei due simboli per antonomasia della città di Napoli, Teatro San Carlo e Castel dell'Ovo, che De Magistris vorrebbe gestire direttamente, con il secondo la cui concessione è scaduta a febbraio e che ha fatto registrare una gestione sistematicamente in perdita”.






