In Campania 66 siti visitabili per le giornate Fai di Primavera

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​​Saranno 66 i beni visitabili durante le Giornate ​Fai di Primavera in Campania​, tra sedi istituzionali, luoghi di culto, palazzi, ville, castelli, aree archeologiche, parchi e giardini​​. Il programma delle iniziative che si terranno in Campania è stato presentato questa mattina nella Sala Francesco De Sanctis di Palazzo Santa Lucia, sede della Regione Campania, ​dal governatore campano Vincenzo De Luca, dal presidente regionale Fai Campania Maria Rosaria de Divitiis e dal presidente di Ferrarelle spa, Carlo Pontecorvo. ​Grande novità dell’edizione 2019 sarà la presenza, in alcuni beni Fai, di un centinaio di volontari di origine straniera che racconteranno aspetti storici, artistici e architettonici tipici della loro cultura di provenienza che, a contatto con la nostra, ha contribuito a dar vista al patrimonio culturale italiano.​ Ne sarà un esempio a Napoli Villa Doria D’Angri, sede dell’Università degli Studi di Napoli “Parthenope”, che proporrà le visite guidate anche in arabo, creolo, francese, portoghese, ucraino e spagnolo. La villa, che ha ospitato più volte il celebre compositore tedesco Richard Wagner, fu costruita nel 1592 per iniziativa di Marcantonio VII della nobile famiglia di origine genovese Doria d’Angri, e fu definitivamente completata nel 1833. Durante le Giornate Fai la Villa ospiterà due esibizioni musicali: sabato 23 si esibirà l’Istituto comprensivo “Ruggero Bonghi” di Gianturco, mentre domenica 24 sarà la volta dell’Orchestra dell’Università Parthenope. Sempre a Napoli saranno visitabili la Fondazione De Felice nel Teatro di Palazzo Donn’Anna, Villa Rosebery, residenza napoletana del Presidente della Repubblica, il Parco letterario di Nisida, il Parco archeologico ambientale del Pausilypon, il Parco e tomba di Virgilio e la Crypta Neapolitana.
A Pozzuoli sarà possibile visitare il Complesso Olivetti, fabbrica con vista mare il cui progetto fu affidato nel 1951 all’architetto napoletano Luigi Cosenza, l’Istituto Telethon di Genetica e Medicina, lo Stadio Antonino Pio e la Villa di Livia. ​Tra i beni visitabili in provincia di Avellino ci saranno la Collegiata di San Michele Arcangelo a Solofra, l’Acquedotto augusteo del Serino, la Cappella della Sindone e il Santuario Abbazia di Montevergine a Mercogliano. In provincia di Benevento si potranno visitare il Palazzo Collenea, il Museo di Arte Contemporanea Arcos, la Chiesa e Convento di San Francesco detta della Dogana. Fra i luoghi del percorso a Caserta spiccano la Chiesa San Pietro Apostolo, il Duomo di San Michele Arcangelo a Casertavecchia, il Parco Sorgenti Ferrarelle di Riardo e l’Oasi Ferrarelle Fai. ​A Salerno saranno visitabili gli Affreschi al Piano Nobile di Palazzo Pedace, stratificazione culturale di enorme importanza, con parti significative di un colonnato medievale e pitture del tardo Settecento.


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