#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
ULTIMO AGGIORNAMENTO : 17 Giugno 2025 - 06:20
27.8 C
Napoli

Somma Vesuviana, le minacce dei Mirra alla vittima: “Ti facciamo lo sconto ma devi pagare”

facebook

SULLO STESSO ARGOMENTO

Ascolta questo articolo ora...
Caricamento in corso...

Somma Vesuvio. Perseguitato per mesi dagli esattori del clan la vittima ha deciso di denunciare e così a distanza di pochi mesi Luigi ed Enrico Mirra, zio e nipote, sono stati arrestati. Secondo gli inquirenti il coraggio della vittima, un imprenditore del settore auto, è stato determinante per arrestare i responsabili. Nella misura cautelare emessa dal gip di Napoli Egle Pilla, su richiesta della Dia, c’è la ricostruzione delle minacce continue alla vittima da parte di Luigi ed Enrico Mirra. I due si erano presentati a fine settembre e poi ancora a inizio di ottobre dell’anno scorso nell’abitazione dell’imprenditore del settore auto da cui pretendevano il pagamento di tangenti, ed Enrico, il più giovane dei due, gli aveva detto: “Come sai a Somma siamo noi. Se vuoi continuare a lavorare tranquillo. Devi cacciare 170 euro a settimana. Gli altri cacciano 200, ma siccome noi ti conosciamo, noi ti facciamo lo sconto”. Ma quando l’uomo aveva detto che non avrebbe pagato, era stato Luigi, il più anziano, a parlare: “Vediamo poi se me li dai o no … sempre me li devi dare, se vuoi stare tranquillo”. L’estorsore per essere più chiaro gli aveva anche sferrato uno schiaffo in pieno volto. Nei giorni successivi le intimidazioni erano continuate, e sempre Luigi Mirra gli aveva detto “prima o poi devi abbuscare”. Vessazioni che sono riprese a ottobre, quando di nuovo l”imprenditore è stato preso a schiaffi in un’agenzia di scommesse sempre da Luigi Mirra che gli ha anche preso il portafoglio, e poi da Enrico, che gli ha prospettato la possibilità di dargli una macchina anziché il denaro. Il giorno dopo l’imprenditore ha deciso di sporgere denuncia ai carabinieri e ha raccontato l’episodio accaduto nella sala scommessa; la vittima ha anche precisato che conosceva i due che lo taglieggiavano come persone nell’orbita della criminalità organizzata, interne al gruppo capeggiato da Roberto De Bernardo e Daniele Baselice. Ai carabinieri, oltre la denuncia dettagliata, sono stata utili le immagini del sistema di videosorveglianza del centro scommesse in cui era accaduto l’episodio dell’aggressione, filmati dei quali non solo emergeva l’accaduto ma erano chiaramente riconoscibili i due. Enrico Mirra, del resto, è indagato per tentato omicidio ai danni di Antonio Amato proprio insieme a Baselice e De Bernardo, e sul suo ruolo e su quello dello zio ci sono dichiarazioni di collaboratori di giustizia concordanti.


Articolo pubblicato il giorno 6 Febbraio 2019 - 22:02

ULTIM'ORA

Oroscopo di oggi 17 giugno 2025 segno per segno
Vasco Rossi infiamma il Maradona con “Je so pazzo”
Napoli, colpo ai narcos stranieri del centro città: due arresti
Boscoreale, scoperta discarica con rifiuti pericolosi nella masseria Rota
Bagnoli, in manette il pusher della movida di Coroglio
7 Strategie Garantite per Massimizzare le Tue Vincite nei Casinò...
Auto contro guardrail, dramma nel Veronese: muore a 18 anni...
Napoli, nuovo defibrillatore installato in Piazza Garibaldi
Boscoreale, scoperta discarica abusiva a cielo aperto vicino alla SS268:...
La Salernitana ha chiesto il rinvio della gara di ritorno...
Tragedia del Faito, il 23 giugno l’incidente probatorio
Barra, crolla il solaio in una scuola: nessun ferito
Vincenzo Comunale al Parco della Musica di Caserta il 18...
Napoli, parco Mascagna: fontana ferma e aiuole ingiallite a pochi...
Napoli, sequestrati 760 kg di frutta e verdura vendute abusivamente
Salernitana, si valuta il rinvio del ritorno playout con la...
Pasquale Esposito e Lina Sastri, un duetto per far volare...
Napoli in piazza per la pace: San Gregorio Armeno dice...
Benevento: ubriaco cade in un dirupo, poi aggredisce i carabinieri...
Incendio devasta capannone nell’Avellinese: feriti zio e nipote nel tentativo...
Sal Da Vinci festeggia a Sorrento il primo anno di...
Marano, volontario minacciato perché accudisce colonia di gatti: “Sporcano e...
Sorrento, arrestato il pusher minorenne del centro storico
Avellino, assalto al bancomat dell’ufficio postale di Bisaccia
Mayfair Jets amplia il corridoio turistico Italia-Egitto con una nuova...
Giugliano, litiga con un uomo in strada e gli spara:...
Carrefour pronta a dire addio all’Italia? E in Campania la...
Nove calciatori della Salernitana intossicati dopo la gara di Genova
Monti Lattari, scoperte altre 267 piante di cannabis
Capua, lite nel ristorante: ucciso cuoco di 17 anni

DALLA HOME

Cronache Podcast

IN PRIMO PIANO

LE VIDEO STORIE

Cronache è in caricamento