Cronache della Campania Logo
Una minorenne nigeriana era stata ridotta in schiavitù e costretta a prostituirsi sulla strade del Casertano da connazionali immigrati. La giovane donna – secondo quanto emerso dalle indagini della Squadra Mobile di Caserta, che ha arrestato due persone – era stata sottoposta, prima di partire per l’ Italia, a riti voodoo. Su ordine della Dda di Napoli, i poliziotti hanno arrestato la 44 enne maitresse Beverlyn Oduware, detta “Juliete”, ed il 51enne Kurtis Omobude, noto come “Brother”. La donna – è emerso dalle indagini – teneva in schiavitù la vittima e la minacciava costantemente affinché si prostituisse e pagasse 25 mila euro necessari per riacquistare la libertà, ricordandole di sottoporla al rito voodoo. La trasgressione – secondo le consolidate credenze nigeriane – avrebbe determinato la morte della giovane. Omobude accompagnava la minorenne sulle strade dei Comuni di Marcianise e Casal di Principe, dove veniva costretta a prostituirsi ed a fine serata la riportava a casa. Ma prima si faceva consegnare per il viaggio di andata e ritorno la somma di 15 euro.
Svolta nel processo per l'efferato omicidio di Elson Kalaveri, il 36enne albanese crivellato di colpi… Leggi tutto
Napoli - Il recupero del terzo anello dello Stadio Maradona è più vicino: lo studio… Leggi tutto
Una riduzione della Tari per circa il 54% delle famiglie napoletane è al centro della… Leggi tutto
Nuovo scontro tra le amministrazioni locali di Capri e Anacapri e la Regione Campania sul… Leggi tutto
Santa Maria Capua Vetere - Svolta nel processo per la tragica morte della piccola Aurora,… Leggi tutto
Convocata dal Prefetto di Napoli, Michele di Bari, si è tenuta oggi una riunione per… Leggi tutto