Bidelli campani con diplomi falsi: cento licenziamenti in Veneto

SULLO STESSO ARGOMENTO

Sono partite le lettere di licenziamento, molte già consegnate, per i bidelli con diploma irregolare. Un centinaio i casi in Veneto. Nel Veneziano riguardano Lido di Venezia e Murano, Campagna Lupia, Dolo, la Riviera del Brenta. Tutti gli operatori aventi titoli non compatibili per esercitare la professione, provengono da una precisa area del Salernitano. Oltre al licenziamento sarà a loro addebitato il conseguente e definitivo depennamento dalla graduatoria d’istituto e la segnalazione in Procura. La direzione scolastica del Veneto ha individuato sei istituti della Campania che avrebbero fornito diplomi sospetti.
L’indagine sui diplomi falsi, come riporta Il Mattino, era scattata un anno fa da parte della procura di Napoli e si era diffusa in tutta la Penisola: era emerso un meccanismo ben collaudato che permetteva, con diplomi rilasciati da scuole non riconosciute a livello nazionale, di acquisire dei titoli idonei per essere inseriti nelle graduatorie per le supplenze negli istituti. E magari con punteggi più alti di chi lo stesso diploma lo aveva sudato in altre scuole, tanto che molti risultavano in cima alle graduatorie. Nei mesi scorsi il caso era esploso a Verona e aveva portato l’ufficio scolastico regionale a emanare una circolare in cui raccomandava a tutti i presidi un controllo capillare dei titoli abilitativi per i bidelli di tutto il Veneto, con particolare riguardo a quelli provenienti dalle province di Salerno e Avellino.
Nei giorni scorsi un nuovo pronunciamento più drastico del precedente: ieri due bidelli, impiegati all’Istituto Franca Ongaro di Lido, sono stati licenziati. Una terza persona è stata chiamata a presentarsi oggi per verificare le proprie credenziali. Si tratterebbe di operatori in servizio alla scuola media Vettor Pisani mentre gli altri due lavorerebbero alle elementari Giovanni XXIII e Gabelli. E seguono il caso di un’insegnante chiamata a comparire ieri davanti alla commissione di disciplina nelle liste del personale a disposizione della scuola, che presentava titoli non idonei. Gli ausiliari erano in possesso del diploma richiesto, ma conseguito quando le scuole di provenienza non erano ancora abilitate a rilasciarlo.
La scuola, fatte le verifiche, ha consegnato agli interessati la lettera di licenziamento oltre alla comunicazione dell’avvio di un procedimento disciplinare da parte dell’ufficio scolastico regionale. Contestualmente la segnalazione in Procura, che potrebbe ravvisare vari reati, addirittura la truffa ai danni dello Stato.




LEGGI ANCHE

Napoli, a Pasqua trasporti regolari con pausa nel pomeriggio

Durante la giornata di Pasqua a Napoli, il servizio di trasporto pubblico sarà regolare con alcune modifiche. Anm, l'azienda dei trasporti del Comune di Napoli, ha annunciato che il servizio della Linea 1 della metropolitana subirà una pausa tra le 13.30 e le 16. Le Funicolari Centrale e Montesanto funzioneranno dalle 7 alle 13.30 e dalle 16.30 alle 23.30, mentre quella di Mergellina sarà attiva solo al mattino. Il servizio di trasporto su gomma sarà sospeso...

Campania, consegnati altri 16 nuovi pullman per trasporto locale

Nel contesto della mobilità urbana della Regione Campania, prosegue il processo di rinnovo della flotta dei trasporti locali con la consegna di 16 nuovi autobus ad Air Campania. I mezzi, marchiati Iveco e alimentati a metano, puntano a ottimizzare la qualità del servizio offerto, ridurre l'impatto ambientale e garantire comfort e sicurezza ai passeggeri . Grazie alla tecnologia all'avanguardia, questi veicoli contribuiscono a migliorare la qualità dell'aria urbana riducendo le emissioni. Nonostante gli sforzi della regione...

Castellammare choc: in rete tutte le immagini dell’omicidio di Alfonso Fontana

Era arrivato con qualcuno a Torre Annunziata la sera in cui fu ucciso Alfonso Fontana, il rampollo della nota famiglia di camorra dei "Fasano" di Castellammare di Stabia. Per il suo omicidio è in carcere da un mese uno dei boss del quartiere Moscarella, Catello Martino detto "puparuolo". La novità investigativa per i soli media la si evince da un video , che stava circolando in rete da due giorni e che è stato diffuso...

Napoli, svelati due omicidi di camorra: scattano gli arresti

Napoli: svelati due omicidi di camorra. Dalle prime luci del giorno i Carabinieri del Comando Provinciale di Napoli stanno dando esecuzione a due misure cautelari emesse dal Gip del Tribunale partenopeo su richiesta della locale Direzione distrettuale antimafia, relative a due omicidi aggravati dal metodo mafioso. Si tratta di due omicidi avvenuti negli ani scorsi e su cui si è fatta luce grazie alle informazioni fornite da alcuni pentiti.

IN PRIMO PIANO

LE VIDEO STORIE