Annamaria Franzoni è una donna libera. Condannata nel 2008 a 16 anni per l’omicidio del figlio Samuele di tre anni, a Cogne il 30 gennaio 2002, nelle scorse settimane, é stata informata dal Tribunale di sorveglianza di Bologna che la sua pena è espiata, con mesi di anticipo rispetto alle previsioni, potendo usufruire di molti giorni di liberazione anticipata per la buona condotta. Da giugno 2014 era in detenzione domiciliare a Ripoli Santa Cristina, sull’Appennino bolognese. “Già da diverso tempo la signora Franzoni è una donna libera. Questo dimostra – ha spiegato il legale – che ha continuato a mantenere una vita assolutamente riservata a tutela di se stessa e dei suoi familiari”. La ‘mamma di Cogne’ uscì dal carcere della Dozza di Bologna nel giugno 2014 dopo aver ottenuto dal tribunale di sorveglianza il regime di detenzione domiciliare a Ripoli di Santa Cristina, sull’Appennino Bolognese. “Questa donna ha sempre rispettato le prescrizioni che le sono state imposte – ha concluso l’avvocato Savio – nonostante si sia sempre professata innocente”.
Il Teatro Troisi di Napoli si prepara a un'esplosione di risate irriverenti e riflessioni taglienti… Leggi tutto
Pompei - La Polizia di Stato ha stretto le manette attorno ai polsi di un… Leggi tutto
Il famoso regista Christopher Nolan, noto per i suoi epici blockbuster, ha appena incassato un… Leggi tutto
Una leggenda del tiro a volo torna a vivere tra le pagine di un libro… Leggi tutto
Napoli si prepara a riabbracciare il Giro d’Italia, in quella che il sindaco metropolitano Gaetano… Leggi tutto
Nel 2024 il Nucleo Carabinieri per la Tutela del Patrimonio Culturale di Napoli ha scritto… Leggi tutto