#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
App Sinfonia Desktop
ULTIMO AGGIORNAMENTO : 6 Agosto 2025 - 22:03
24 C
Napoli
App Sinfonia Desktop
Meta, tragedia sulla spiaggia di Alimuri: muore 42enne di Napoli
Simeone al Torino è fatta, Napoli vicino a Juanlu
Napoli, perchè troppi minori commettono reati? I dati preoccupanti
Afragola, pusher aggredisce gli agenti: scattano le manette
Napoli, caos San Carlo: Manfredi si prepara alla battaglia legale
Boscoreale, giovane pusher arrestato con un campionario di stupefacenti
Marechiaro, la proposta choc: “Abbattiamo l’arco romano per fermare i...
Incendio a Pompei, Arpac: “Nessuna criticità evidente dai primi rilievi”
Pomigliano, il Viminale salva il Comune: “Nessuna infiltrazione camorristica”. Ma...
Monti Lattari, escursionisti aggrediti da cani randagi
Campania, le raccomandazioni della Polstrada per i viaggiatori della Salerno-Reggio...
Calcio e immagine, boom dei trapianti di capelli: sempre più...
Castel Volturno, sequestrato il lido Nettuno: era gestito dai cugini...
Napoli, pusher algerino catturato dalla polizia al rione Vasto
Somma Vesuviana, colpisce la moglie alla testa con una mazzuola:...
Napoli, i tassisti annunciano assemblea in piazza Municipio per denunciare...
Casavatore , modifica del Regolamento per il funzionamento del Consiglio...
Salerno, sequestrati oltre 21mila prodotti non sicuri e quasi 3mila...
Qualiano, fermato 33enne: in casa stupefacenti e 11mila euro in...
Camerota, dramma familiare: 28enne egiziano arrestato per maltrattamenti alla moglie,...
Napoli, maxi-controllo in via Rosaroll: cinque strutture ricettive abusive in...
Firenze, sgomberato ristorante in piazza del Mercato: era un bene...
Avellino, operaio di 44 anni muore in un incidente stradale
Tutti “pazzi” per i traghetti! E’ il mezzo preferito dai...
Camorra, armi e stupefacenti del clan Mazzarella: 6 ordinanze cautelari
Pompei, paura in via Spinelli: incendio accanto al deposito del...
Ercolano, lite tra donne finisce nel sangue: 25enne accoltellata da...
Napoli, arrestato minorenne per tentato omicidio: “precisa propensione al crimine”
Napoli, allarme furti d’estate: al Vomero ladro sorpreso in casa,...
Castel Volturno, sequestrato lido balneare: gestione legata a boss della...

Napoli, i familiari del vigilante ucciso: ‘Per gli assassini sconti di pena, per noi una condanna a vita’

Ascolta questo articolo ora...
Caricamento in corso...

Napoli. E’ arrivata ieri la condanna agli aggressori del vigilantes 52enne Francesco Della Corte mentre era in servizio nella stazione della metropolitana di Piscinola. Una condanna a 16 anni e sei mesi di reclusione, è questa la decisione del Giudice del tribunale per i minorenni dopo la richiesta di 18 anni di reclusione avanzata dalla Procura. L’obiettivo dell’aggressione dei ragazzini era quello di rubargli la pistola che aveva in dotazione. Il 52enne morì dopo due settimane di agonia all’ospedale Cardarelli di Napoli. Negli occhi e nei volti dei familiari si legge l’amarezza per le decisioni del Tribunale, anche la massima pena servirà a ben poco perchè Franco non ritornerà più dalla moglie e dai figli. “Per loro solo sconti e benefici, per noi invece è una condanna a vita perchè Franco non ci sarà più – dice con voce tetra Giuseppe Della Corte che ha assistito insieme alla madre e alla zia Anna all’udienza. La loro condanna è freddo calcolo grazie al quale torneranno liberi sotto i quarant’anni. Ho apprezzato il lavoro fatto dal pm e dal giudice, che si sono opposti alla richiesta di messa alla prova e che hanno anche ottenuto la condanna per omicidio volontario aggravato dalla crudeltà, ma resta tanta amarezza. Mi hanno detto che per le nostre leggi questa è una condanna alta, mi chiedo perchè garantirgli lo sconto di un terzo della pena solo perchè hanno scelto la formula del rito abbreviato. Perché tenere ancora in considerazione la loro incensuratezza? Eppure hanno risparmiato alcuna sofferenza a mio padre. Le leggi in Italia su questo punto debbano cambiare, perché la condanna deve essere davvero esemplare e il processo non può trasformarsi in una specie di discount giudiziario, in loro non ho visto alcun pentimento anzi la stessa superficialità con la quale hanno agito e solo un po’ di paura per la condanna”. “E’ sempre troppo poco perché mio fratello non me lo ridà nessuno, però è giusto così devono pagare” – dice Anna Della Corte sorella del vigilantes 52enne dopo la sentenza del tribunale.


Articolo pubblicato da Redazione il giorno 24 Gennaio 2019 - 11:17
facebook

Ultim'ora

Nessun articolo pubblicato oggi.

App Sinfonia Desktop

Cronache Podcast

  • Nola, don Francesco Balzano replica alla Curia: "La mia ordinazione è valida, anche se illecita"
  • Svolta epocale nel calcio italiano: gli arbitri spiegheranno le decisioni VAR in diretta allo stadio e in TV
  • Napoli, punta il fucile contro l'ambulanza per costringere l'autista a portare il padre al Policlinico
Vedi tutti gli episodi su Spreaker

Primo Piano

Le Video Storie