“La richiesta di De Luca al ministro Grillo di istituire nell’ospedale di Sant’Agata un pronto soccorso in deroga al suo stesso piano ospedaliero, non è una decisione dettata dal buonsenso del governatore, come lui stesso vorrebbe farla apparire.Potrebbe interessarti
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“Se il governatore di questa Regione – sottolineano gli esponenti M5S - avesse avuto buonsenso, una vita umana sarebbe stata salvata. Se De Luca avesse avuto buonsenso, non sarebbe mai andato in porto questo sciagurato progetto teso a rispondere a richieste di politici del territorio e non alle esigenze di un’assistenza sanitaria la cui qualità non sarebbe che peggiorata. E se non fossero stati burattini manovrati dal padrone-governatore personaggi come il consigliere Pd Mortaruolo, che oggi canta ipocritamente vittoria, non avrebbero bocciato nei mesi scorsi la nostra mozione in aula che avrebbe impegnato giunta e struttura commissariale a rivedere il piano di accorpamento dei due presidi ospedalieri. Ma ora si rimetta subito mano a un piano alternativo, che potenzi l’offerta assistenziale, che preveda un potenziamento dei trasferimenti secondari, strutture e reparti al Sant’Agata che siano di supporto al Rummo, così da decongestionarlo, continuando a garantire un Dea di II livello in grado di assicurare l’ampia offerta multispecialistica e la capacità di presa in carico globale delle patologie e delle emergenze più complesse. Un primo passo verso una complessiva revisione dell’assistenza sanitaria nel Sannio e nelle aree interne”.





