Boscoreale. Si fingono carabinieri e rapinano l’auto a un passante. Poi, via whatsapp, gli chiedono il riscatto per la restituzione. I Carabinieri della Stazione di Boscoreale hanno dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari, emessa dal Gip di Torre Annunziata su richiesta della locale Procura, 3 giovani di Boscoreale: Vincenzo Guastafierro, 20 anni, Vincenzo Palmieri, 19 anni e Raffaele Marra, 24 anni, accusati di rapina e tentata estorsione.
Il provvedimento è stato emesso dopo indagini dei militari avviate a seguito di una denuncia sporta l’8 dicembre scorso da un 29enne.
La vittima aveva raccontato che transitando in auto per via Cangiani era stata bloccata da 3 persone; questi ultimi, in abiti civili e simulando un posto di controllo si erano qualificati come “carabinieri” e con lo stratagemma gli avevano portato via l’autovettura.
Successivamente la vittima era stata contattata via whatsapp da uno dei malfattori che gli proponeva la restituzione del mezzo ma solo dietro il pagamento di un riscatto. Una delle foto inviate attraverso la chat per dimostrare al ricattato che si era in possesso della macchina è stata utile ai carabinieri per capire ove fosse nascosta e quindi la vettura è stata recuperata e restituita al proprietario già nel corso delle prime indagini.
Acerra - Sparatoria, ferimento e arresto del pistolero tutto nel giro di una notte. Una… Leggi tutto
Napoli - Notte di fuoco nel quartiere di Soccavo con ben 4 incendi che si… Leggi tutto
Napoli – Nuovi sviluppi nel caso di Angela Celentano, la bambina di tre anni scomparsa… Leggi tutto
Casavatore - Festa Patronale in onore di San Giovanni Battista: il sindaco Fabrizio Celaj chiede… Leggi tutto
Napoli - Se si voleva una conferma è arrivata. Porta Capuana è diventata oramai una… Leggi tutto
L’inchiesta "Pomelia" della Procura di Genova che ha smantellato un'altra banda di napoletani specializzata nell'odioso… Leggi tutto