“Quanto accaduto oggi in prima Commissione Affari Istituzionali definisce, ancora una volta, quale visione hanno i nostri amministrazioni regionali sul contrasto all’abuso edilizio.Potrebbe interessarti
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“Se ad oggi la lottizzazione abusiva comporta una sanzione penale fino a 2 anni di reclusione – sottolineano Saiello e Cirillo - in caso di interventi edilizi in zone sottoposte a vincolo ambientale (qualunque classificazione esso abbia), con il Ddl la lottizzazione abusiva potrebbe comportare una sanzione fino a 5 anni di reclusione, ma solo se l’intervento edilizio sia realizzato in zone con vincolo ambientale idrogeologico a rischio “molto elevato”. Una mano tesa a chi in questi anni ha cementificato la Campania, deturpandone il paesaggio e incrementandone i rischi. A definire il paradosso nella seduta di questa mattina è stato il terzo rinvio consecutivo per mancanza di numero legale, dopo che quest’ultimo è stato richiesto dal Movimento 5 Stelle. Non sorprende certo l’assenza di Forza Italia, partito da sempre vicino agli affaristi del cemento, che ha costruito le sue campagne elettorali in Campania su annunci di sanatorie e promesse di condoni a pioggia”.
M5S: “Abusivismo edilizio, pene alte solo per chi commette abusi con rischio ‘molto elevato"
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