#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
ULTIMO AGGIORNAMENTO : 24 Giugno 2025 - 09:36
26.2 C
Napoli

Pompei, l’Eav punta all’eliminazione di 4 passaggi a livello

Ascolta questo articolo ora...
Caricamento in corso...

In questi giorni tiene banco a Pompei il Progetto Urbanistico che l’EAV/Circumvesuviana ha proposto per Pompei presentandolo in Conferenza dei Servizi.L’elevato importo, circa 70 Milioni di Euro, lo rende un cadeau irrinunciabile. Ma vale la pena di analizzarlo un po’ insieme al lettore per capirci meglio.La informazione deve servire anche a questo.Le novità non sono poche e di esse alcune appaiono interessanti, nonostante che un tale tipo di Progettazione Urbanistica, “in chiave ferroviaria”, ha il limite della mancanza di visione complessiva su cui deve fondarsi una Urbanistica degna di tal nome.Un ulteriore limite del Progetto EAV deriva dal fatto che non è chiaro il ruolo che il Comune ha svolto prima della Conferenza dei Servizi in cui è stato presentato il Progetto EAV.

E’ lecito chiedersi: i tecnici EAV hanno operato autonomamente? A seguito di confronto con i gruppi consiliari? Di intesa con la Amministrazione Comunale guidata da AMITRANO.I prossimi mesi ci diranno di più su questi interrogativi destinati ora a rimanere senza risposta. Il filo conduttore del Progetto EAV comunque appare quello della realizzazione di una serie di opere pubbliche destinate al miglioramento della viabilità. E si sa che la viabilità pompeiana è resa difficile e faticosa da una serie di direttrici est-ovest, che sono vere e proprie “cesure” territoriali, costituite da elementi naturali e artificiali. Ed allora si punta al superamento degli ostacoli della rete ferroviaria EAV/Circumvesuviana per agevolare lo scorrimento del traffico urbano pompeiano.

ll Progetto EAV prevede quindi la eliminazione di quattro passaggi a livello, non solo quelli “minori” come Via Fucci e via Crapolla prima e seconda, ma anche quello decisamente importante di via Nolana accanto all’antica Parrocchia del SS Salvatore. In particolare, la sua abolizione darà poi l’innesco anche a una interessante risistemazione delle aree circostanti la Parrocchia, con un sotto passo e una risalita assistita con ascensore. E fin qui ci siamo. “Nulla quaestio” dicevano gli antichi Pompeiani (Ndr: forse, ma non è certo, perché i nostri progenitori continuarono a parlare Osco, rifiutando il Latinorum, anche dopo la conquista Romana) La eliminazione dei passaggi a livello che strozzano quotidianamente il traffico del centro urbano di Pompei è cosa buona e giusta, dunque. Inoltre, come emerge dalla proposta EAV, il superamento delle criticità degli attuali passaggi a livello a raso avverrebbe mediante sottopassi posti in continuità della viabilità attuale. Quindi senza stravolgimenti eccessivi dell’impianto urbanistico preesistente, pur angusto e limitante.E questo già comincia ad apparire soltanto come una buona intenzione destinata a rimanere tale. E ci lascia perplessi… ma chi vivrà vedrà.

Però poi l’EAV, sostituendosi di fatto al Comune di Pompei, prevede anche il prolungamento di via Nolana e la costruzione di un nuovo asse viario a Nord di essa che dovrebbe collegare la viabilità urbana pompeiana alla viabilità extraurbana campana, a partire dalla contrada Tre Ponti. La pista ciclabile – breve e isolata – non è altro che un ammennicolo che il Progetto EAV dà evidentemente in pasto al verdismo pentastellato per attrarre e sostenere ulteriori e specifici fondi europei. Ma, da quanto scriviamo, emerge evidente la volontà strategica della Regione Campania di potenziare la penetrazione Sud-Nord, dal Porto di Torre Annunziata – passando a monte degli Scavi di Pompei – verso l’entroterra vesuviano, in pieno agro Vesuviano-Sarnese. Là dove dovrebbe sorgere la futura Stazione dell’Alta Velocità Napoli-Salerno, sulla tratta a monte del Vesuvio. E dove si indirizzeranno gli arrivi turistici su gomma e su ferro dal Nord dell’Italia. I Pompeiani residenti nella Città nuova possono intanto ormai già recitare il de profundis per l’Hub Turistico ferroviario di Pompei Scavi. L’insulsa Amministrazione Uliano ha tra i suoi demeriti maggiori la morte di questa speranza. Forse sarà ricordata solo per questo. E’ già qualcosa, vista la modesta caratura dei personaggi in ballo sulla questione, i quali agirono per mandato ricevuto dalla Città Metropolitana Napolicentrica e sotto il suo sguardo complice e benevolo. Oggi alla Città Metropolitana Napolicentrica fa da contraltare l’Ente Regione, che è a trazione salernitana, come risulta evidente. Di conseguenza gli scenari delle reti della mobilità territoriale campana cambiano e tendono a bypassare Napoli e l’area vesuviana per dirigersi decisamente verso Salerno, nonostante la attrattività turistica di Sorrento Capri e Pompei. E stavolta Pompei la mettiamo consapevolmente in coda. Purtroppo.

Federico L. I. Federico

2.(continua)


Articolo pubblicato il giorno 11 Agosto 2018 - 22:38

facebook

ULTIM'ORA

Napoli, notte di fuoco a Soccavo: 4 misteriosi incendi
Caso Angela Celentano, il gip di Napoli dispone nuove indagini...
Casavatore, festa San Giovanni, il sindaco Celaj chiede la benedizione...
Napoli, Porta Capuana crocevia dei nuovi pusher: arrestato 16enne
Truffe agli anziani, ecco chi sono gli arrestati e i...
Caldo africano su tutta Italia: temperature oltre i 35°C, bollino...
Oroscopo di oggi 24 giugno 2025 segno per segno
Domani a Napoli succede qualcosa che non ti aspetti…
Sessa Aurunca, morte di carabiniere e fidanzata: indagato per omicidio...
Optima, un 2024 da record: approvato il bilancio, utile netto...
Lukaku accoglie De Bruyne: “Con lui il Napoli può alzare...
Calciomercato: Milan, Theo verso l’Arabia. Il Napoli pensa a Jackson
Napoli, centro storico: 23enne marocchino arrestato per rapina
Marcianise, minaccia di morte madre e fratello: 45enne arrestato dai...
Sal Da Vinci accende Napoli: concerto-evento per 40 anni di...
Ercolano, accoltellamento dopo una lite: due arresti per tentato omicidio
Caos all’Arechi, la decisione del giudice sportivo dopo Salernitana-Samp: 0-3...
La Juve Stabia passa nelle mani di Brera Holding
Caserta, catturato in Albania latitante albanese
La favola di Ponticelli: maestra ed ex alunna insegnano insieme...
Pompei, rissa violenta in via Sacra: tre arresti tra Polizia...
Aumenta i prezzi di gas e petrolio: timori per la...
Incidente a Sessa Aurunca: morti giovane carabiniere e la fidanzata
Cremonini Live25, prima volta domani allo stadio Maradona
Napoli, frode edilizia da 3,2 milioni: sequestrato crediti fantasma
Notte Bianca a Salerno 2025: musica, risate e grandi emozioni...
Napoli, bomba all’alba in piazza Mercato
Napoli, accoltella uomo al corso Vittorio Emanuele: denunciato 20enne
Mergellina, 25enne accoltellato dopo una lite fuori da un locale:...
San Prisco, minaccia i genitori e aggredisce i carabinieri: arrestato...

IN PRIMO PIANO

Cronache Podcast

  • La fibra ottica fantasma in Campania: cantieri devastanti e internet veloce resta un miraggi
  • Napoli, donna ferita a Fuorigrotta: individuata la baby gang
  • Napoli, il giovane assassino di Santo Romano interrogato in carcere, la famiglia chiede di "abbassare i toni"
  • Truffa migranti, un poliziotto corrotto pagò la tangente al clan Fabbrocino
  • Omicidio di Varcaturo, la scontro tra Sannino e Mirti nato 9 mesi fa
Vedi tutti gli episodi su Spreaker

LE VIDEO STORIE

Cronache è in caricamento