Cronaca Giudiziaria

Ridotta la pena e revocata la ordinanza di custodia cautelare nei confronti dell’imprenditore nolano Luigi Sgambato

Condivid

Ridotta la pena e revocata la ordinanza di custodia cautelare nei confronti dell’imprenditore nolano Luigi Sgambato. L’imprenditore attivo nel settore del movimento terra, era stato arrestato per la pesante accusa di estorsione ai danni degli imprenditori Menichini Antonio e Carito Giovanni con l’aggravante di aver agevolato il clan Marotta il quale diramerebbe il suo potere sulla zona di Nola e comuni limitrofi.
Le estorsioni di cui il soggetto si sarebbe reso protagonista sarebbero avvenute nell’estate del 2012 ed avevano come obiettivo, quello di richiedere una tangente pari a euro 30.000 sui lavori in un cantiere situato a Polvica in Nola alla via Salvatore D’Alì, richiesta accompagnata dalla ricorrente minaccia del “blocco del cantiere”. L’accusato optò per il rito abbreviato ed in primo grado fu condannato nel mese di giugno dello scorso annodal Gup presso il Tribunale di Napoli – dott. Roberto D’Auria –
Ma la ipotesi accusatoria ha subito un ridimensionamento nel corso del secondo grado di giudizio, con una decisione a sorpresa assunta dalla Corte all’esito della arringa difensiva.
Infatti, la Corte di appello di Napoli, IV sezione, pur confermando la penale responsabilità dell’imprenditore, ha concesso le attenuanti generiche, ha escluso la aggravante dell’ essere costui elemento appartenente ad associazione camorristica ed ha ridotto la pena a soli anni quattro di reclusione.Non solo. In accoglimento di una specifica richiesta dell’avvocato Dario Vannetiello, nonostante la conferma della responsabilità penale per un grave reato quale è quello di estorsione aggravata dal metodo camorristico, la Corte di appello ha sorprendentemente revocato la misura della custodia cautelare a cui Sgambato era sottoposto dal 2015. Nonostante l’annullamento della custodia cautelare ottenuto, Sgambato Luigi non ha potuto lasciare la casa circondariale di Napoli – Secondigliano ove trovasi detenuto in quanto a suo carico vi è un altra ordinanza di custodia cautelare per il delitto di associazione a delinquere di tipo mafioso e per aver lo Sgambato organizzato corse clandestine con cavalli da corsa, vicenda processuale in relazione alla quale ha riportato condanna ad anni 10 di reclusione e per la quale pende ricorso per Cassazione.


Articolo pubblicato il giorno 4 Luglio 2018 - 17:38
Redazione

Siamo la redazione di Cronache della Campania. Sembra un account astratto ma possiamo assicurarvi che è sempre un umano a scrivere questi articoli, anzi più di uno ed è per questo usiamo questo account. Per conoscere la nostra Redazione visita la pagina "Redazione" sopra nel menù, o in fondo..Buona lettura!

Pubblicato da
Redazione
Tags: Camorra

Ultime Notizie

Acerra piange per il 37enne Cuono De Sena e prega per il figlio di 5 anni

Acerra - Un incidente stradale ha strappato la vita a Cuono De Sena, 37 anni,… Leggi tutto

24 Giugno 2025 - 22:17

Superenalotto, l’estrazione di oggi regala due “5+” da sogno: 244mila euro

Roma– Il Superenalotto di oggi, martedì 24 giugno 2025, non ha fatto centro con il… Leggi tutto

24 Giugno 2025 - 21:22

Estrazioni Lotto e 10eLotto del 24 giugno

Roma– Le estrazioni del Lotto e 10eLotto di oggi, martedì 24 giugno 2025, regalano sorprese… Leggi tutto

24 Giugno 2025 - 21:07

Bambino di 4 anni si perde tra la folla ad Arzano, ritrovato dalla polizia locale

Arzano  – Attimi di paura ad Arzano dove un bambino di appena quattro anni è… Leggi tutto

24 Giugno 2025 - 20:56

E’ morto Alvaro Vitali, il cinema piange “Pierino”

Roma – Il mondo del cinema italiano si stringe nel lutto per la scomparsa di… Leggi tutto

24 Giugno 2025 - 20:39

Terremoto Campi Flegrei, sciame sismico in corso: 9 scosse

Continua a tremare la terra ai Campi Flegrei. Da oggi pomeriggio è iniziato un nuovo… Leggi tutto

24 Giugno 2025 - 20:26