#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
ULTIMO AGGIORNAMENTO : 23 Giugno 2025 - 07:19
22.7 C
Napoli

La Consulta boccia la Regione Campania sull’abusivismo. Il M5S: ‘Lo avevamo detto’

Ascolta questo articolo ora...
Caricamento in corso...

“La Consulta ha dichiarato la illegittimità della legge regionale della Campania, laddove consente la locazione o alienazione degli immobili abusivi acquisiti al patrimonio del Comune e non demoliti a favore dell’occupante di necessità, per contrasto con l’articolo 117 terzo comma della Costituzione, ritenendo che la disciplina regionale sia disallineata dal sistema sanzionatorio previsto dalla normativa nazionale. Come precisa la Consulta, la stessa legge nazionale prevede la facoltà dei Comuni di non demolire le opere abusive”. E’ quanto si legge in una nota della Regione Campania, a commento della sentenza con la quale la Corte Costituzionale ha dichiarato incostituzionali le disposizioni della legge della Regione Campania n. 19/2017 sulla conservazione degli immobili abusivi acquisiti al patrimonio dei Comuni. “La Regione Campania, ritenendo necessaria una disciplina che affronti la problematica, sottoporrà all’attenzione della Conferenza Stato-Regioni, del Governo e dei gruppi parlamentari, l’adozione di ogni misura all’interno del quadro normativo nazionale, visti gli importanti profili di giustizia sostanziale coinvolti”, conclude la nota.
“La sentenza della Consulta, che ha dichiarato incostituzionale la legge della Regione Campania sulle linee guida per le misure alternative all’abbattimento degli immobili abusivi, conferma purtroppo le nostre perplessità su un testo sul quale avevamo messo in guardia maggioranza e giunta regionale. Un anno fa, infatti, dopo aver evidenziato le criticità durante i lavori in quarta Commissione decidemmo di esprimere voto contrario in aula del Consiglio, proprio perchè rilevammo gli stessi profili di illegittimità contenuti nella sentenza dei giudici della Corte Costituzionale. Parliamo di un provvedimento che, fin dalle premesse, determinava uno sconfinamento degli attuali poteri che questa amministrazione regionale ha in materia di governo del territorio. Ma che, soprattutto, se fosse andato in porto avrebbe consentito di allargare pericolosamente le maglie delle norme che regolano la demolizione degli immobili abusivi, dando la possibilità ai comuni di locarli o addirittura di alienarli agli stessi responsabili degli abusi, da un lato contravvenendo ai principi contenuti nel Testo unico sull’edilizia, e dall’altro dando la possibilità a chi aveva fatto vera e propria speculazione di aggirare la norma nazionale, molto precisa in questo senso”. E’ quanto dichiarano i consiglieri regionali del Movimento 5 Stelle Vincenzo Viglione e Tommaso Malerba, componenti della quarta Commissione.

“La sentenza di oggi – proseguono Viglione e Malerba – ci lascia perplessi non solo in merito alla sonora bocciatura della norma dichiarata incostituzionale, ma anche rispetto all’operato complessivo della quarta Commissione di cui facciamo parte. Non possiamo non far presente infatti, che nell’ultimo anno, questa commissione si è vista impugnare dal Consiglio dei ministri anche il testo di legge sull’utilizzo delle cave e quello sul rischio sismico. Un modo di operare che ci preoccupa ancor più alla vigilia della discussione del decreto sulla semplificazione che pure contiene misure alquanto discutibili in materia di governo del territorio. Maggioranza e giunta evidenziano ancora una volta di non avere alcuna visione di governo del territorio, né una precisa progettualità che risponda alle reali esigenze dei cittadini”.


Articolo pubblicato il giorno 5 Luglio 2018 - 17:52

facebook

ULTIM'ORA

Oroscopo di oggi 23 giugno 2025 segno per segno
Salernitana all’inferno serie C: play out sospeso al 65′
Napoli, i social piangono il tiktoker ballerino Mario D’Inverno
Camerota, bimbo di 18 mesi colto da malore in barca:...
Napoli, caos movida a Bagnoli: situazione fuori controllo
Napoli, protesta dei residenti a Piscinola contro lo stop della...
Napoli, rafforzate le misure di sicurezza alle sedi americane
Caserta, giovane pusher beccato in viale Carlo III
Ultimatum del Galatasaray a Osimhen: decidi presto
E’ morta Harley Zuriatti, ex pacchista di “Affari tuoi”: aveva...
Alto impatto nella movida violenta di Castellammare
Truffe agli anziani, “lo zio e la zia” hanno incassato...
Lukaku dice no ai soldi degli arabi: vuole vincere ancora...
Giugliano, 47enne trovato in fin di vita: salvato dai carabinieri
Secondigliano, bomba danneggia lo storico panificio-tarallificio Picardi
Truffe agli anziani, smantellata la nuova holding: 13 arresti
Airola, imprenditore 41enne torna libero: revocato l’obbligo di dimora
SuperEnalotto: il 5 batte un colpo, il 6 si nasconde...
Arzano, sequestro officina moto e area di mille metri quadri...
Estrazioni Lotto e 10eLotto del 21 giugno: il 7 colpisce...
Oroscopo di oggi 22 Giugno 2025 segno per segno
Camorra, catturato latitante del clan D’Alessandro
San Sebastiano e Massa di Somma: blitz dei Carabinieri nella...
Aversa, pusher recidivo beccato con oltre tre chili di stupefacenti
Napoli, sequestrato hotel abusivo in pieno centro cittadino pronto per...
Napoli, 200 volontari recuperano 15 quintali di rifiuti dalla spiaggia...
Napoli, l’ex Whirlpool diventerà hub tecnologico d’eccellenza del quantum computing
San Giorgio a Cremano, trovata pistola con colpo in canna...
Incendio ad Angri, Arpac monitora diossine e inquinanti nell’aria
Barra, fugge su scooter sotto sequestro: arrestato dopo un rocambolesco...

IN PRIMO PIANO

Cronache Podcast

LE VIDEO STORIE

Cronache è in caricamento