Solidarieta’ ai lavoratori della Simav, da giorni sul tetto degli uffici della societa’ a Pomigliano d’Arco , e’ stata espressa oggi anche dal vescovo di Acerra, monsignor Antonio Di Donna, il quale auspica ”il ritiro dei licenziamenti”. Il presule, nell’esprimere la propria vicinanza ai lavoratori, per i quali e’ stata aperta la procedura di licenziamento dopo l’esternalizzazione del lavoro, ha ricordato che tra i licenziati c’e’ anche una mamma rientrata da poco dal congedo per la morte del figlio di appena 13 anni, che il vescovo ha accompagnato insieme alla famiglia nel lungo calvario. Monsignor Di Donna, infine, auspica il ritiro della procedura di licenziamento che interessa anche 5 lavoratori della sede di Roma, ed invita ”tutti i soggetti coinvolti, in particolare l’azienda Siram/Simav, e indotto di Leonardo (ex Finmeccanica), a creare le condizioni per scongiurare i licenziamenti”.
Avellino – Avevano messo in scena una delle truffe più subdole, puntando sulla fragilità e… Leggi tutto
È finita male per un bracconiere recidivo che aveva trasformato un terreno agricolo di Pompei… Leggi tutto
Kevin De Bruyne nel mirino del Napoli. Non è una suggestione da fantacalcio, ma un'operazione… Leggi tutto
Il clima è carico, ma la testa resta lucida. Pasquale Mazzocchi, terzino del Napoli, ha… Leggi tutto
Le telecamere di Rai 3 sono tornate a puntarsi sul Tribunale di Santa Maria Capua… Leggi tutto
È finita dopo oltre un anno la fuga dei quattro responsabili del violento assalto avvenuto… Leggi tutto