#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
ULTIMO AGGIORNAMENTO : 2 Maggio 2025 - 11:10
21.8 C
Napoli
Napoli, stalker arrestato: minacciava di morte la vittima e chi...
Recensione di “Nero” film di Giovanni Esposito in anteprima nazionale...
Napoli, domani processione di San Gennaro: il dispositivo traffico
Napoli, violenta rissa a Porta Capuana: machete e bottiglie sotto...
Casoria, la maggiornza scricchiola. L’accusa di Fratelli d’Italia
Napoli, blitz anti-contraffazione in via Toledo: sequestrati 10mila articoli abusivi
Napoli presa d’assalto dai turisti per il ponte del Primo...
Volla, nuova sede per la Caserma dei Carabinieri
Casavatore, stella al Merito del Lavoro per il casavatorese Sebastiano...
In Campania 11 morti sul lavoro nel 2025, la mamma...
Oroscopo di oggi 2 maggio 2025 segno per segno
La Juve Stabia nella storia: è ai play off a...
Max Pezzali annuncia: “Nel 2026 un mio concerto allo stadio...
Inchiesta ultras: Inzaghi e Calhanoglu patteggiano un turno di squalifica
Scampia, blitz antidroga: arrestato 50enne con 23 grammi di eroina
Striano, 17enne arrestato mentre rapina un supermercato
Circumvesuviana, caos tra Torre Annunziata e Pompei: treno fermo per...
La Juve Stabia stende il Catanzaro: play off sempre più...
Poggioreale, poliziotto penitenziario ferito da detenuto psichiatrico
Lecce-Napoli, annullati centinaia di biglietti: stop ai tifosi campani nei...
Napoli, ruba bici elettrica a Porta Nolana: arrestato
Premio Sorellanza 2025, al via la VII edizione: il 10...
Napoli, il prefetto Di Bari: “Sicurezza garantita anche con il...
Napoli, crea uno Spid fasullo per rubare rimborso fiscale
Ercolano: tentativo di spaccio “volante” fallisce, un arresto e una...
Pozzuoli, kartodromo abusivo in area protetta: denunciato 64enne
Napoli, restituito parte del tesoro agli uomini della banda del...
Napoli: Corso Vittorio Emanuele ostaggio dei rifiuti, cittadini indignati e...
Scuola: carcere agli studenti che picchiano i docenti
Oroscopo del 1° Maggio 2025 segno per segno

Il figlio viene bocciato e i genitori picchiano il professore

facebook
instagram

SULLO STESSO ARGOMENTO

Una brutale aggressione è avvenuta a Roma, dove una coppia di genitori di origine albanese ha aggredito un giovane professore di Aversa con un pugno in pieno volto e un tentativo di strangolamento. Tutto questo per comunicare la bocciatura del figlio 15enne, e nel tentativo di aiutare il preside è stato colpito da un violento pugno in pieno volto e, successivamente, sopraffatto a terra, si è visto stringere le mani al collo, dopo aver ricevuto calci e pugni. Trasportato in ospedale gli è stato riscontrato un trauma cranico e un’insufficienza respiratoria dovuta al tentativo di soffocamento. Per lui una prognosi di otto giorni e tanta amarezza. È stato lo stesso giovanissimo insegnante, Umberto Gelvi, 24 anni il prossimo mese di ottobre, docente di disegno tecnico, a raccontare a Il Mattino la sua disavventura. «Stavamo effettuando ha riferito ancora visibilmente dolorante gli scrutini. La mia collega coordinatrice della classe del ragazzo in questione, mi ha chiesto di assisterla mentre comunicava ai genitori la bocciatura del ragazzo. Aveva paura. Già quando li aveva convocati telefonicamente erano stati minacciosi». «Non appena la collega gli ha riferito della bocciatura, la madre ha iniziato a inveire contro di noi. Abbiamo chiamato il preside al quale il padre ha iniziato a rivolgere parole offensive. Quando questi stava per andare ad avvertire le forze dell’ordine, l’uomo stava per aggredirlo alle spalle e allora mi sono interposto. Ho ricevuto un forte colpo al viso e, successivamente, una volta a terra, calci e pugni sino al tentativo di soffocarmi». Sono, poi, giunti sul posto gli agenti del commissariato di quartiere, che hanno provveduto ad identificare i presenti, e l’ambulanza che ha trasportato il giovane docente presso il pronto soccorso dell’ospedale «Madre Giuseppina Vannini» dove i sanitari gli hanno praticato una tac e tenuto sotto osservazione per alcune ore prima di potergli consentire di far ritorno presso l’abitazione di Aversa, dove a curarlo sono i familiari, la madre insegnante anch’essa e il papà vigile urbano. «Il ragazzo in questione hanno dichiarato i docenti della classe non ha mai dato fastidio in classe, anche se non brillava, tanto che siamo stati costretti a bocciarlo. È il contesto familiare ad essere problematico, come questo episodio di violenza inspiegabile ha dimostrato».


Articolo pubblicato il giorno 15 Giugno 2018 - 13:48

ULTIM'ORA


DALLA HOME

IN PRIMO PIANO

LE VIDEO STORIE

Cronache è in caricamento