Aula affollata al Tribunale di Santa Maria Capua Vetere (Caserta) per la prima udienza del processo che vede come imputato il sacerdote della Diocesi di Aversa Michele Barone - sospeso dal servizio - accusato di aver maltrattato e abusato sessualmente di almeno tre donne, tra cui una minore di 13 anni, durante sedute di preghiera e riti definiti esorcistici.Potrebbe interessarti
Processo violenze carcere Santa Maria, l'ispettore: "Colpii due detenuti, ma ne ho difesi a decine"
San Giorgio a Cremano, stangata giudiziaria per gli usurai di via Sant’Anna
Archiviato il caso della pizzeria Oasi: “Nessuna responsabilità nella morte di Gerardina Corsano”
Caivano, condannati i killer del pusher ribelle Antonio Natale
Presenti in aula Schettino, ancora ai domiciliari (difeso da Carlo De Stavola), i genitori della piccola, attualmente liberi dopo un periodo passato agli arresti (assistiti da Giuseppe Stellato, Gennaro Ciero e Umberto Pappadia), e l'altra figlia della coppia, scortata da due agenti della Polizia di Stato, in quanto fu lei a presentare nell'ottobre 2017 al Commissariato di Chiaiano (Napoli) la prima denuncia in cui segnalava le violenze subite dalla sorella minore ad opera di don Michele. Appena l'hanno vista, i genitori imputati si sono abbracciati e la madre ha pianto; a loro carico c'e' un divieto di avvicinarsi alla ragazza. Nel corso dell'udienza di oggi, l'avvocato Taormina ha presentato al collegio un'eccezione di incompetenza territoriale, spiegando che il foro competente non e' Santa Maria Capua Vetere, ma Napoli Nord, visto che il reato piu' grave, i maltrattamenti aggravati dallo sfregio permanente, sarebbe stato commesso nella cappella del Tempio di Casapesenna, dove don Barone prestava servizio e aveva il suo gruppo di preghiera, quasi una setta, lo ha definito la Procura. I pm - Aggiunto Alessandro Milita, e sostituto Alessandro Di Vico e DanielaPannone - si sono opposti. "La competenza e' certamente del foro di Santa Maria Capua Vetere - ha detto Di Vico - visto che i maltrattamenti ai danni della minore si sono consumate nell'abitazione dei genitori, a Maddaloni, comune che ricade appunto nella circoscrizione di Santa Maria". Il collegio decidera' nell'udienza del 3 luglio prossimo. Della vicenda si occuparono anche "Le Iene".
Esorcismo sulla minorenne: prima udienza, don Michele assente
Notizie del giorno
- 11:03
 - 10:42
 - 10:18
 - 10:04
 - 09:49
 - 08:47
 - 08:10
 - 07:29
 - 06:02
 

                                    



