E' completamente libero uno dei più pericolosi killer dell'ormai disciolto clan Lo Russo di Miano.Potrebbe interessarti
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Il ritorno in libertà di Angellotti riapre nuovi scenari criminali tra le cosche di Miano e dintorni. Il quartiere si presenta letteralmente spaccato in due. Da un lato ci sono i ribelli della famiglia Nappello, o meglio ciò che ne resta dopo la microscissione interna consumatasi l’anno scorso, che gestirebbero la parta alta di Miano, quella che dal ponte del Don Guanella si allunga fino al cimitero de-gli Inglesi. Quella bassa, che poi è anche quella centrale, è invece diretta dai reduci del vecchio clan Lo Russo, oggi aggrappati proprio alla reggenza di Pasquale Angellotti, alias “’o cecato”: questa seconda zona si estende fino a lambire corso Secondigliano e la Masseria Cardone, fortino dei Licciardi. La zona alta, specializzata nel traffico e nello spaccio di droga, è inoltre compressa dal vicino quartiere Chiaiano, dove oggi comanda la famiglia Stabile.
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9 Settembre 2025 - 15:27
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26 Agosto 2025 - 06:47
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