A quasi duemila anni dall’eruzione del 79 d.C che seppellì cose e persone, Pompei restituisce i suoi veri colori insieme ai frutti emozionanti dei nuovi scavi, i primi in epoca recente in una zona non esplorata di sessantasei ettari lungo i quali si estendeva la colonia romana. Dalla terra escono ogni giorno nuovi tesori, ma la sorpresa è una serie di edifici con tre grandi balconi sul vicolo che il crollo, seguito alla pioggia di lava, ha lasciato quasi intonsi, le anfore del vino rovesciate in un angolo ad asciugare al sole. “Per Pompei un’assoluta rarità”, dichiara all’Ansa il direttore del Parco Archeologico Massimo Osanna, anticipando che le case con i balconi verranno ricostruite e inserite in un percorso tutto nuovo che ricollegherà la via di Nola con il vicolo delle Nozze d’Argento.
Caserta – Tentano il furto di carburante da un veicolo parcheggiato in una proprietà privata… Leggi tutto
Napoli punta a incrementare la sicurezza urbana attraverso un ambizioso piano di potenziamento della videosorveglianza.… Leggi tutto
La Corte di Cassazione ha annullato la condanna per tentato omicidio inflitta in primo e… Leggi tutto
Napoli - Cresce la preoccupazione tra le famiglie della provincia nord di Napoli per il… Leggi tutto
Scafati – Una donna di 45 anni è finita sotto indagine con l’accusa di maltrattamenti… Leggi tutto
Bit Generation Live Party, che si terrà il 9 maggio 2025 alle ore 21:00 presso… Leggi tutto