ULTIMO AGGIORNAMENTO : 28 Agosto 2025 - 14:44
32.1 C
Napoli

Falsi incidenti stradali e riciclaggio di auto rubate: 68 persone denunciate

Ascolta questo articolo ora...
Caricamento in corso...

In un’indagine della Procura di Potenza, condotta dalla Polizia Stradale e dalla Guardia di Finanza, sono state denunciate 68 persone per una truffa alle compagnie assicurative, che avveniva tramite falsi sinistri, e per la clonazione di veicoli rubati (riciclaggio) con intestazione fittizia a prestanome. Dieci delle persone denunciate, tra cui tre titolari di autorivendite e il titolare di un’agenzia automobilistica, sono state segnalate per associazione a delinquere finalizzata alle truffe assicurative e al riciclaggio di autoveicoli rubati. In circa due anni di indagini sono stati riscontrati 40 sinistri mai avvenuti ed è stato riscontrato un giro illecito di affari pari a circa un milione di euro. Gli esercizi di rivendita di autoveicoli coinvolti sono stati in tutto quattro, tre a Potenza ed uno in provincia di Napoli. Dieci le compagnie assicurative truffate e 104 i veicoli radiati in quanto oggetto di fittizia intestazione. L’operazione è stata denominata ”El Cid” ed è partita dalla scoperta di un giovane potentino nullatenente (nel frattempo deceduto) che era intestatario di diverse decine di autovetture. Nel corso delle indagini è emersa l’anomala frequenza di sinistri falsi, con truffa alle compagnie assicurative. Tra i vantaggi conseguiti dall’organizzazione, inoltre, c’era quello di stipulare polizze assicurative alle tariffe molto più vantaggiose previste per i residenti nella provincia di Potenza rispetto a quelle campane. Così per circa tre anni l’organizzazione ha lucrato sui risarcimenti da parte delle compagnie assicurative per un valore complessivo pari a circa 80.000 euro. Tenuto conto anche del risparmio assicurativo ottenuto dagli effettivi utilizzatori dei veicoli monitorati, il giro d’affari illecito stimato ammonterebbe a circa un milione di euro. Nonostante l’accortezza di denunciare incidenti senza feriti così da non coinvolgere terze persone e non dare nell’occhio, sono stati commessi degli errori, come ad esempio quello di documentare alcuni sinistri indicando un conducente in realtà già deceduto, un passaggio di proprietà da parte di un soggetto in quel momento ricoverato presso strutture sanitarie e un contratto di matrimonio falsificato (uno dei finti coniugi era già deceduto) utilizzato per fruire di una classe di rischio più favorevole. Tutte anomalie che, insieme alla frequenza dei sinistri, hanno anche destato i sospetti delle compagnie assicurative che hanno nel tempo cominciato a sporgere querela. Altra attività illecita è stata l’immatricolazione di veicoli apparentemente provenienti dall’estero ma, di fatto, di origine illecita, in quanto ne è stata rilevata l’alterazione dei numeri di telaio nonché dei relativi documenti di circolazione. I promotori dell’organizzazione, infatti, ricettavano auto rubate in Italia che venivano immediatamente dotate di numeri di telaio appartenenti a veicoli realmente circolanti in vari Paesi europei (Germania, Francia e Spagna). Successivamente, grazie all’opera di un falsario, producevano documenti falsi (carte di circolazione tedesche, francesi o spagnole) di ottima fattura, con i quali veniva avviata la pratica di nazionalizzazione, tramite un’agenzia di pratiche auto di Castello di Cisterna .


Articolo pubblicato da Redazione il giorno 23 Maggio 2018 - 12:07
facebook

Ultim'ora

Sarno, aggredisce due gemelli nel sonno a coltellate: arrestato 26enne...
Avellino, scoperto arsenale in una casa abbandonata a Roccabascerana
Maltempo in Campania, allerta gialla per due giorni: rischio temporali,...
Napoli, onorificenze ai carabinieri della Campania: eroi della lotta alla...
Schianto mortale a Teverola: muore 48enne di Giugliano
Napoli, personale dell’Ospedale dei Colli in sciopero della fame per...
Napoli, migrante accoltellato nella notte a Porta Capuana
Napoli, aggressione all’alba in piazza Dante: tunisino ferito
Caso Tramontano, la sorella di Giulia contro la famiglia di...
Napoli, raid notturno contro un bus ANM a Poggioreale: vetri...
Napoli, tragedia sfiorata ai Quartieri Spagnoli: spari contro la casa...
Napoli, ore d’ansia per Carmine Mirabella: scomparso da domenica nella...
Oltre il caso “Mia Moglie” anche Meloni, Schlein e altre...
Finanziere di Acerra si toglie la vita con l’arma di...
Omicidio Ramondino, catturato a Pontecagnano il baby killer 17enne evaso...
Oroscopo di oggi giovedì 28 agosto 2025 segno per segno
Aggressione nel carcere di Carinola: tre agenti feriti, uno con...
Arrivano i Nas e chiudono il pizza fest di Mondragone:...
Incidente a Torre Annunziata: dopo 2 settimane muore anche il...
Meret spegne le polemiche: “Con Vanja sana competizione, vogliamo spingerci...
Lo stadio Maradona sbarca nel mondo virtuale di EA Sports...
Coppia napoletana quinta alla finale del German Open di danza...
Napoli, tentano di scassinare un portone nel Centro Storico: arrestati...
Scontro al Teatro San Carlo: nomina del Sovrintendente, decisioni rinviate...
Napoli, caso del patriarca verde di via Netti: cittadini e...
Montecorvino, il vescovo ai funerali di Tina: “Non basta piangere,...
Massimo Moratti ricoverato in terapia intensiva per polmonite
Napoli, parla l’uomo aggredito a Fuorigrotta dalla baby gang: “Vi...
Benevento, coppia picchiata durante il concerto di Luchè
Napoli, allarme furti ai turisti: quattro episodi in due giorni...

Primo Piano
App Sinfonia Desktop

Cronache Podcast

  • Secondigliano, latitante cerca di fuggire facendo parkour sui tetti: catturato
  • Soldato napoletano aggredisce uomo su un bus a Rimini e i social si scatenano
  • Aggressione choc a Ottaviano: minorenni picchiano un ragazzo con disabilità
Vedi tutti gli episodi su Spreaker