Ci sono 36 nomi nella lista testi di Luca Materazzo, depositata venerdì pomeriggio dai suoi difensori - i penalisti Gaetano e Maria Luigia Inserra -, in vista della prima udienza del processo, che comincerà il 10 aprile prossimo, per l'omicidio dell'ingegnere Vittorio Materazzo avvenuto il 28 novembre del 2016, in via Maria Cristina di Savoia.Potrebbe interessarti
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Invece le quattro sorelle di Luca e Vittorio, che si sono costituite parte civile e rappresentate dal penalista napoletano Gennaro Pecoraro, non hanno depositato alcuna lista testi. Tra i testi chiave dell'accusa c'è il titolare di un bar di via Crispi, che ha riconosciuto in Luca il giovane uomo che - nei minuti successivi il delitto chiese di usare la toilette dell'esercizio commerciale. Una testimonianza decisiva, quella del barista: "Mi chiese di usare il bagno, vi rimase per una ventina di minuti, mi insospettii per la prolungata permanenza, decisi di intervenire, bussai e aprii la porta: vidi quel giovane uomo mezzo vestito che si stava lavando, notai anche delle tracce di sangue".
Napoli, Luca Materazzo indica 36 testimoni: tra una settimana il processo
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