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Liberazione: boom di turisti a Napoli, Vesuvio, Scavi, Faito. Ma scatta l’ingorgo serale sul litorale flegreo

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Napoli e la provincia invasi dai turisti in un 25 aprile all’insegna dell’arte e della cultura. Complice il bel tempo e il clima primaverile, secondo i dati del consorzio Arte’m concessionario del servizio di biglietteria, oggi sono stati 4.255 gli accessi al sentiero del Gran Cono del Vesuvio, uno dei piu’ battuti dai turisti che conduce fin sopra la vetta del vulcano. Bene anche i siti archeologici che, si apprende dalla Soprintendenza, fanno registrare un totale di 17.538 presenze. Boom a Pompei con 14.535 visite, Ercolano con 2.742, Oplonti 249 e il Museo di Boscoreale 12.
Un giorno di grande afflusso di gente per l’Eav quest’oggi. La funivia del Faito ha fatto registrare ben mille e duecento transiti, con servizio prolungato eccezionalmente fino alle 17.30. Affluenza record anche per Cumana e Circumflegrea con molte persone che da Napoli si sono spostate verso l’area flegrea e la zona di Cuma e Licola. Nelle stazioni c’è stato un massiccio controllo da parte delle guardie giurate dell’azienda di trasporto pubblico della regione Campania anche con l’ausilio di unità cinofile.
A Capodimonte migliaia di cittadini hanno invaso i prati dal lato del Cellaio, la zona che Sylvain Bellenger, direttore del Museo e Real Bosco di Capodimonte ha destinato allo svago, consentendo a tutti di stendersi sul prato e giocare a pallone. Grandi e piccini si sono goduti il sole e l’aria aperta. Il Museo di Capodimonte che ha rinunciato al suo giorno di chiusura è stato premiato dall’invasione di cittadini in festa. E anche dai turisti che ne hanno affollato le sale. Ricco il programma delle animazioni a cura dell’associazione MusiCapodimonte per il 25 aprile: nelle sale dell’Armeria c’è stata la performance della Compagnia Arcoscenico ‘O Cantastorie (Napoli 1890) tratto dall’omonimo sonetto di Ferdinando Russo con Margherita Rago e Rodolfo Fornario, mentre la Dama di Corte Antonella Quaranta ha accolto i piccoli visitatori nelle sale del museo. Poi nel cortile il duo di Posteggia napoletana, con Aldo Cozzolino e Angelo Coraggio hanno cantato canzoni classiche napoletane. Un programma che si ripeterà anche durante il weekend (sabato 28 e domenica 29 aprile), in cui si potrà assistere alla performance del maestro Rosario Ruggiero con La Musica al tempo dei Borbone.

Invece in serata centinaia di automobilisti sono rimasti intrappolati per ore a Varcaturo. Impossibile contare le auto che dal primo pomeriggio sono ostaggio del traffico, complice la totale assenza di vie alternative per chi abbia scelto di percorrere il tratto litoraneo che da Lago Patria si snoda fino alle strutture ricettive di Licola, tra il giuglianese ed il Comune di Pozzuoli.