Cronaca Giudiziaria

Terzigno: confermati i 30 anni di carcere per l’assassino di Nunzia Avino

Condivid

Confermati anche dai giudici dell’Appello i 30 anni di carcere per Nunzio Annunziata, il giovane di Terzigno che il 14 settembre del 2015 uccise a colpi di pistola in strada e poi trascinò per terra la sua ex fidanzata Enza Avino. L’uomo, reo confesso, dopo una notte di fuga, aveva provato ad ottenere un ulteriore sconto di pena sui 30 anni di carcere. La pubblica accusa rappresentata dal pm Maurizio De Franchis e la famiglia della giovane vittima avevano invocato il massimo della pena. Per i giudici “non ci fu crudeltà” e questo influì sul verdetto. La mamma della vittima aveva spiegato: “Non ha ucciso solo mia figlia, ma anche tutti noi”. Amarezza da parte anche della cognata, molto legata alla sfortunata vittima. “La difesa di costui (gli Avino non nominano mai il killer di Enza, ndr), nel processo ha argomentato che gli uomini devono essere aiutati, ma soprattutto che lui ha un figlio minorenne e per questo non dovrebbe ricevere una pena del genere. Quando abbiamo ascoltato queste parole noi abbiamo pensato a nostro nipote, che ormai non ha più l’affetto della madre”. Enza Avino, infatti, aveva un figlio che all’epoca del delitto era minorenne e che oggi vive a Roma con il padre, dal quale Enza si era separato. Anche Annunziata ha un figlio avuto da una precedente relazione. Nel corso di quest’anno, i familiari non si sono mai sottratti agli appelli contro il femminicidio: “Abbiamo sempre sperato che il sacrificio di Enza potesse servire a qualcosa, a invertire la tendenza rispetto alle continue aggressioni e violenze alle donne. Noi andiamo avanti proprio nel ricordo di lei, è lei che ci dà la forza di continuare a vivere”. A Terzigno, nel nome di Enza Avino, è nato anche un sportello di ascolto dedicato proprio alle donne: una iniziativa dell’intero consiglio comunale, che istituì pure un’apposita commissione per affrontare le tematica del femminicidio. Due settimane fa sempre a Terzigno c’è stato un altro femminicidio. U operaio di 38 anni, Pasquale Vitiello ha ucciso la moglie Imma Villani, di 31anni, dalla quale si stava separando. L’omicidio avvenne davanti alla scuola di Boccia al Mauro dove la donna aveva appena accompagnato la figlia della coppia a scuola. Vitiello scappò e fu trovato morto in un casolare il mattino dopo. Si era suicidato con la stessa pistola con la quale aveva ucciso la moglie.


Articolo pubblicato da Redazione il giorno 30 Marzo 2018 - 15:37
Redazione

Siamo la redazione di Cronache della Campania. Sembra un account astratto ma possiamo assicurarvi che è sempre un umano a scrivere questi articoli, anzi più di uno ed è per questo usiamo questo account. Per conoscere la nostra Redazione visita la pagina "Redazione" sopra nel menù, o in fondo..Buona lettura!

Pubblicato da
Redazione

Ultime Notizie

Napoli, ladri in azione al Rione Traiano: furto nella chiesa di San Giovanni Battista

Nuova escalation di furti a Napoli, dove i malviventi non si fermano più neanche di… Leggi tutto

9 Agosto 2025 - 06:54

Oroscopo del 9 agosto 2025 segno per segno

Ecco le previsioni astrali per oggi, con un focus su amore, lavoro, salute e finanze,… Leggi tutto

9 Agosto 2025 - 06:19

Incendio sul Vesuvio: quattro giorni di fiamme, ritardi e polemiche

È un disastro che supera, per estensione e gravità, quello che nel 2017 devastò la… Leggi tutto

8 Agosto 2025 - 22:43

Napoli, Conte infiamma Castel di Sangro: “Scritta una pagina di storia, ma ora serve fare di più”

Castel di Sangro – "Grazie a voi, ma ora dobbiamo parlare poco e lavorare tanto".… Leggi tutto

8 Agosto 2025 - 21:56

Superenalotto, estrazione da brividi: il “6” si nasconde ancora, ma un fortunato centra il 5+1 da oltre 384mila euro

La caccia al “6” del Superenalotto continua, e con essa cresce l’attesa per un jackpot… Leggi tutto

8 Agosto 2025 - 21:34

Estrazioni Lotto e 10eLotto: il 90 torna protagonista

Il fascino senza tempo del Lotto e del 10eLotto continua a regalare emozioni, sogni e… Leggi tutto

8 Agosto 2025 - 21:11