A Napoli a circa 48 ore di distanza dall'ennesima stesa di camorra nel cuore di Napoli, questa volta il teatro della sparatoria è stata piazza Pignasecca, gli investigatori sono convinti che il commerciante antiracket Salvatore Varriale, titolare di un negozio di frutta e verdura proprio nella piazzetta, non centri niente con la stesa.Potrebbe interessarti
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Dalle indagini, condotte dalla squadra mobile e dagli agenti del commissariato Montecalvario, è emerso che a compiere la sparatoria sarebbero stati quattro uomini sui due scooter che hanno imboccato i Quartieri Spagnoli da piazza Carità. Una sparatoria cominciata nella parte bassa della zona e culminata proprio in piazza Pignasecca, dove un proiettile si è conficcato nell’armadio del soggiorno del commerciante antiracket, e poi sarebbe continuata lungo la strada fino al vecchio Pellegrini. Anche se a terra sono stati trovati solo quattro bossoli chi ha dato l'allarme avvertendo la polizia ha parlato di numerosi colpi esplosi e quindi non è escluso che gli altri pistoleri hanno fatto fuoco con una pistola a salve solo per far rumore e intimidire. La polizia sta cercando eventuali tracce dei pistoleri dai frame delle immagini di video sorveglianza pubblica e privata nella zona.
Napoli, la stesa alla Pignasecca: un 'segnale' per i Saltalamacchia
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