Cronaca Giudiziaria

Calcio scommesse: Millesi assolto dal reato di concorso in associazione camorristica

Condivid

Dopo una lunga camera di consiglio, in accoglimento delle ragioni formulate dall’avvocato Dario Vannetiello, il Giudice dell’udienza preliminare presso il Tribunale di Napoli – dott. Marcello De Chiara – ha assolto l’ex capitano dell’Avellino “Ciccio” Millesi dalla pesantissima accusa di aver avvantaggiato il clan Vinella Grassi, operante nella città di Napoli.Un forte sospiro di sollievo per il calciatore che rischiava il carcere avendo il pubblico ministero chiesto nei suoi confronti la condanna ad anni cinque di reclusione per concorso esterno in associazione mafiosa, accusa ora crollata.La Autorità giudiziaria ha ritenuto solo sussistente il reato di frode sportiva verificatosi nelle due partite di calcio 2013/1014 del campionato di serie B, Modena Avellino ed Avellino- Reggina, le quali sarebbero state combinate agevolando gli scommettitori del clan Vinella –Grassi. Per tali vicende Millesi è stato condannato ad un solo anno di reclusione avendo il giudice anche escluso nei suoi confronti l’aggravante mafiosa . Tale pena, laddove venisse confermata nei successivi gradi di giudizio, non verrà comunque scontata in quanto, come richiesto dall’avv. Vannetiello, il Giudice ha concesso a Millesi anche la sospensione condizionale della pena.

La lunga battaglia giudiziaria condotta dalla difesa di Millesi è passata attraverso una vittoria solo per ragioni formali ottenuta innanzi al Tribunale del riesame di Napoli allorquando solo grazie ad un cavillo fu annullata la ordinanza che aveva disposto gli arresti domiciliari a Catania, sua città natale. Vincente si è rivelata da un lato la scelta di avvalersi della facoltà di non rispondere allorquando Millesi per ben due volte fu convocato dal P.M. della Direzione Distrettuale Antimafia, dall’altro lato di rendere un lungo interrogatorio innanzi alla Procura della Federazione Sportiva, interrogatorio di cui la difesa ha poi ottenuto la acquisizione agli atti del fascicolo del Giudice chiamato a decidere in sede di abbreviato. Non sono bastate ad incastrare Millesi né le accuse mosse a Millesi dal collaboratore di giustizia Antonio Accurso, reiterate anche in aula all’udienza scorsa, né la mole delle intercettazioni effettuate dalla pubblica accusa. Sorte diversa hanno avuto gli altri due imputati che hanno optato per il rito abbreviato: l’ex calciatore Luca Pini è stato condannato per tutti i reati a lui ascritti ad anni tre e mesi sei di reclusione ed Accurso Antonio, collaboratore di giustizia, ad anni diciotto e mesi due di reclusione in continuazione con altri reati da lui commessi ed in precedenza giudicati.

Nonostante il netto ridimensionamento delle accuse, la difesa di Millesi comunque proporrà appello in quanto punta alla cancellazione anche delle frodi sportive, onde chiedere la revisione della condanna inflitta dal Tribunale della Federazione Giuoco Calcio che gli ha sinora impedito di intraprendere la carriera di allenatore . L’altro e più noto calciatore coinvolto nell’inchiesta, Armando Izzo, tutt’ora in forza al Genoa, ha scelto di essere giudicato con il rito ordinario.La assoluzione dal reato di concorso esterno in associazione mafiosa ottenuta da Francesco Millesi rappresenta un precedente innegabilmente favorevole ad Izzo, circostanza questa che consente di attendere con minore preoccupazione l’esito del processo a suo carico.


Articolo pubblicato il giorno 12 Marzo 2018 - 18:31

La Redazione

Siamo la redazione di Cronache della Campania. Sembra un account astratto ma possiamo assicurarvi che è sempre un umano a scrivere questi articoli, anzi più di uno ed è per questo usiamo questo account. Per conoscere la nostra Redazione visita la pagina "Redazione" sopra nel menù, o in fondo..Buona lettura!

Pubblicato da
La Redazione

Ultime Notizie

Ercolano, fugge sui tetti e getta due pistole: arrestato 37enne

Operazione dei Carabinieri a Ercolano, dove un 37enne incensurato è stato arrestato dopo un tentativo… Leggi tutto

3 Maggio 2025 - 09:40

Napoli, aggredisce medico per raggiungere il padre ricoverato: denunciato 57enne

Napoli - Attimi di tensione ieri pomeriggio all’Ospedale Pellegrini di Napoli, dove un uomo di… Leggi tutto

3 Maggio 2025 - 09:34

Pusher di crack arrestato dai carabinieri ad Anacapri

Anacapri - Un duro colpo è stato inferto al traffico di stupefacenti sull'isola azzurra grazie… Leggi tutto

3 Maggio 2025 - 09:04

Napoli, fiaccolata per Emanuele Durante: corteo in memoria del 20enne ucciso a marzo

Napoli - Si terrà martedì 6 maggio, alle ore 17:30, in piazza Sedil Capuano a… Leggi tutto

3 Maggio 2025 - 08:51

Scoperto agriturismo a Nola con 21 lavoratori in nero: struttura chiusa

Nola -Il lavoro sommerso continua a rappresentare una delle principali criticità del tessuto economico campano,… Leggi tutto

3 Maggio 2025 - 08:25

Napoli, stesa a Barra nella roccaforte del clan Cuccaro-Aprea

Napoli - Tensioni altissime nel quartiere di Barra, roccaforte storica del clan Cuccaro-Aprea, dove le… Leggi tutto

3 Maggio 2025 - 08:07