La Polizia di Stato ha presentato questa mattina l’APP denominata “YOU POL” già operativa nelle città di Roma, Milano e Catania dal novembre del 2017.Potrebbe interessarti
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"E' uno strumento adeguato, progettato per canalizzare la voglia di collaborare dei giovani, ma non solo. Mi attendo collaborazione dai genitori perche' questa applicazione e' rivolta a chiunque voglia dare una mano alle forze di polizia, anche in maniera anonima". Lo ha detto il questore di Napoli, Antonio De Iesu, nel corso della presentazione dell' app "You Pol" grazie alla quale i cittadini potranno interagire, in tempo reale, con la Polizia di Stato. "Ci rendiamo conto che puo' esserci diffidenza - ha detto ancora De Iesu - ma per noi e' importante che la segnalazione sia corroborata da immagini, che sono la fonte di investigazione grazie alla quale le indagini possono progredire piu' rapidamente". L'app consente l'invio di informazioni e, al momento, anche di fotografie. L'applicazione - che si puo' scaricare gratuitamente sul proprio dispositivo mobile - consente di mettersi in contatto con la centrale operativa della Polizia, su una particolare console, attraverso la quale si puo' anche dialogare con l'utente". "Il prossimo passo - ha annunciato il questore di Napoli - e' la diffusione nelle scuole, attraverso un protocollo d'intesa con la direzione scolastica regionale e provinciale. Troveremo il modo, anche con il Comune, per diffondere a tutti questo strumento". De Iesu ha poi rivolto un appello ai genitori: "da loro mi aspetto molto, aiutateci a combattere spaccio, bullismo ma anche gli altri reati, per tutelare i loro figli".






