Dalle rete viaria all’edilizia scolastica. I nuovi fondi della Legge di Bilancio 2018

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In occasione dell’ultima conferenza Stato-Città è stato approvato il riparto del fondo di manutenzione delle strade di competenza delle Province e delle Città metropolitane previsto dalla Legge di Bilancio del nuovo anno. L’ANCI, Associazione Nazionale Comuni Italiani, spiega che le risorse previste saranno impiegate per tutte quelle attività di risanamento e ristrutturazione della rete viaria. Progettazione, direzione dei lavori, controlli e collaudi. Sono questi gli interventi per cui sono stati stanziati 1.620 miliardi di euro per i prossimi cinque anni.

Nel dettaglio 120 milioni saranno per il 2018 e 300 milioni di euro all’anno per il periodo 2019-2023. L’accordo comporta l’assegnazione alle 14 Città metropolitane coinvolte del 24,4% dei fondi disponibili per un totale di 396 milioni. Buone notizie anche per la Campania poiché 39 milioni andranno a Napoli e ancora 45 a Torino, 54 a Roma, 34 a Milano e 26 a Palermo. Attraverso un comunicato ufficiale, l’ANCI ha comunicato che i criteri di suddivisione sono stati in parte predeterminati dalla legge che prescrive di tenere conto di fattori come la consistenza della rete viaria, del tasso di incidentalità e della percentuale di fragilità territoriale dal punto di vista sismico e idrogeologico.

Secondo quanto stabilito con il decreto, i soldi saranno erogati entro il 30 giugno di ogni anno e non potranno essere utilizzati per realizzare nuove infrastrutture e/o interventi non appartenenti all’ambito stradale ma soltanto per il miglioramento della sicurezza, la riduzione dell’inquinamento ambientale e del rischio da trasporti soprattutto quelli eccezionali e per la salvaguardia della pubblica incolumità. Ma non è tutto perché è arrivato il parere favorevole anche per l’assegnazione agli enti locali di somme aggiuntive pari a 900 milioni di euro per sostenere le spese relative agli investimenti comunali in materia di edilizia scolastica e di impiantistica sportiva.

A tal proposito ai Comuni andranno 256 milioni di euro distribuiti tra i vari enti e 56 milioni saranno destinati a sei città metropolitane tra cui Napoli. Risultano infine destinatari di 30 milioni 26 diverse Province. Per tutte queste operazioni saranno necessari serietà e competenze poiché si tratta di strutture che devo rispettare precisi canoni di sicurezza. Per lavori di manutenzione delle strade come scarificazione stradale e asfaltatura, per esempio,  serviranno mezzi adeguati e all’avanguardia. La speranza più grande è che tutte le amministrazioni interessate riescano a mantenere le promesse e ad impegnarsi al massimo affinché queste somme siano investite laddove vi sono situazioni instabili e altamente pericolose.



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