Camorra, blitz contro in clan Mazzarella: 10 in carcere

SULLO STESSO ARGOMENTO

Sono in stato di fermo da due giorni 10 esponenti di spicco del nuovo clan Mazzarella, quelli che stanno seminando il terrore  e hanno innescato la guerra delle stese contro i Rinaldi e le famiglie alleate. Sono accusati di associazione camorristica. Sono stati prelevati dagli agenti della Squadra Mobile di Napoli su diisposizione della Dda di Napoli. Si tratta di Francesco Mazzarella, ritenuto il capo (fratello di Roberto e figlio di Salvatore, ucciso nel 1995 nella faida con i Rinaldi), Francesco Barattolo, Luigi Bonavolta e Raffaele Donadeo (figlio di Salvatore detto “o’ pozzolente”), Gaetano Bove; Gennaro Limatola; Pasquale Troise; Ciro Russo; Giovanni Ravolo; Raffaele Santaniello; Irreperibili invece Salvatore Fido, Giuseppe Cozzolino e altri due uomini. Tra oggi e domani ci dovrebbe essere l’udienza di convalida dei fermati.

Lo scontro in atto tra i clan della zona orinetale, continua a colpi di stese. L’altra notte ben 27 colpi d’arma da fuoco esplosi nei pressi dell’abitazione in cui vive la famiglia del boss Carmine Reale “o’ cinese” (lui è detenuto) e dell’appartamento del figlio dell’altro ras Ciro Rinaldi “May way”: un giovane incensurato, va precisato. Uno dei pistoleri ha centrato la veranda di una famiglia completamente estranea agli ambienti malavitosi. A terra la “scientifica” ha raccolto e sequestrato 27 bossoli calibro 9×19 e 9×21, a dimostrazione che hanno fatto fuoco almeno due pistole. Tre proiettili hanno centrato la veranda di un appartamento al secondo piano, in una palazzina contrassegnata dal numero 15, in cui risiede un incensurato con nessun contatto con la camorra. Un errore scondo gli investigatori, durante la sparatoria. Una delle ipotesi al vaglio è che ad agire siano stati affiliati ai Mazzarella per far sapere a tutti, ma soprattutto agli storici nemici di camorra, che il clan a San Giovanni a Teduccio non è in cri-si nonostante il duro colpo inferto dalla polizia e alla Dda con 10 fermi per 416bis. Una dimostrazione di forza a colpi d’arma da fuoco nella zona più controllata dalle “sentinelle” dei Rinaldi, compiuta, come riporta Il Roma,  secondo alcune vaghe e frammentarie testimonianze da 8 malviventi su 4 scooter.  La “stesa”  è solo il seguito di una lunga serie di sparatorie che ci sono state negli ultimi mesi una delle quali la notte di Capodanno in cui rimase ferito un innocente ragazzino di 14 anni che stava giocando con i cuginetti fuori al suo balcone in via Sorrento. Un proiettile lo centrò a una gamba.mmercianti che alla vigilia di Natale denunciarono una banda di estorsori.


Torna alla Home


"Mi definisco determinato". Così Victor Osimhen, attaccante del Napoli, che a Betsson Sport ha riflettuto sul suo percorso calcistico. "Sono quel tipo di persona che non si arrende mai, in qualsiasi circostanza mi trovo. Cerco sempre di impegnarmi al massimo per raggiungere quello che mi sono prefissato". La stagione appena...
Il numero di aprile della rivista inglese 'The World of Interiors' ha scelto l'Archivio di Stato di Napoli come sfondo per un servizio fotografico che unisce l'antico e il moderno nel mondo dell'arredamento di design. L'ambiente suggestivo del Monastero dei Santi Severino e Sossio, dove è ubicato l'Archivio, fa da...
Ospiti, eventi e mostre dell’International Pop Culture Festival Dopo aver segnato un nuovo primato di presenze nel 2023 con oltre 170.000 visitatori, COMICON - International Pop Culture Festival torna alla Mostra d’Oltremare di Napoli dal 25 al 28 aprile 2024 con la XXIV edizione che promette di raggiungere nuovi record...
Il campionato si avvicina alla sua fase finale e la Lega Serie A ha annunciato il programma ufficiale per la 35ª giornata, in programma dal 3 al 6 maggio. Le partite in programma promettono spettacolo e emozioni, con alcune sfide che potrebbero essere decisive per le ambizioni delle squadre...

IN PRIMO PIANO