Ingoia un pezzetto di hasish e finisce in coma, migliorano le condizioni del piccolo di 15 mesi
E’ uscito dal coma il piccolo di 15 mesi ricoverato da venerdì notte dopo aver ingoiato un pezzetto di hashish che il papà aveva lasciato sul tavolo della cucina.Potrebbe interessarti
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Le contestazioni rivolte al papà del piccolo, lesioni personale aggravate e abbandono di minore, sono al momento soltanto provvisorie. Sarà il nuovo magistrato assegnatario dell'inchiesta, dopo aver letto le relazioni dei carabinieri e dei servizi sociali, a disporre eventualmente un nuovo capo di imputazione, confermare quello iniziale e decidere se chiudere l'inchiesta o, eventualmente, allargarla anche alla madre qualora si accertasse che la stessa era a conoscenza di ciò che stava facendo il marito.
L'esito della vicenda giudiziaria, comunque, dipenderà anche da ciò che stabiliranno i medici, relativamente alla prognosi del piccino, una volta che lo stesso verrà dimesso. Intanto il padre del piccolo si è affidato alle cure di un legale di fiducia, l'avvocato Arturo Della Monica.
E se questo potrebbe essere l'iter seguito dalla procura ordinaria per quanto attiene alla posizione del padre, colpevole di aver lasciato la droga incustodita sul tavolo della cucina e di aver perso di vista il più piccolo dei suoi tre figli, sul caso sta in queste ore lavorando anche il sostituto Antonella Ciccarella della procura dei Minori per cercare di capire se affidare il piccolo di quindici mesi, ed eventualmente i suoi due fratellini, alla sola madre o addirittura sottrarli ad entrambi in attesa che vengano chiariti tutti i passaggi della storia. Soltanto lo scorso settembre, a Legnano in provincia di Milano, una bimba della stessa età del piccolo salernitano anche lei giunta in ospedale per intossicazione da hashish, fu sottratta ai genitori e affidata all'ospedale in attesa di una decisione da parte del tribunale dei Minori.