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Festival Giffoni Macedonia: l’apertura con oltre 700 giovani di dodici paesi europei

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Parte oggi, 18 ottobre, la quinta edizione del Festival Giffoni Macedonia con oltre settecento giovani tra i dieci e i diciotto anni, provenienti da dodici Paesi europei.
Alla cerimonia di inaugurazione, in programma a Skopje dal 18 al 23 ottobre, parteciperà il direttore di Giffoni Experience, Claudio Gubitosi, mentre alla serata di chiusura sarà presente il presidente Piero Rinaldi.
“Dal 2013, in collaborazione con l’Agenzia Nazionale per il Cinema Macedone diretta da Gorjan Tozija e con il supporto dei rispettivi Ministeri della Cultura, portiamo avanti con passione questo evento”, ha spiegato Gubitosi.
“Il mio in bocca al lupo – ha aggiunto – va a Darko Basheski, direttore di Giffoni Macedonia. Un sentito ringraziamento anche al Ministro della Cultura, Robert Alagjozovski, che da subito ha capito l’importanza della nostra missione. Un grazie affettuoso all’Ambasciatore italiano a Skopje, Carlo Romeo, per la preziosa collaborazione ed attenzione. Sono felice che Giffoni Macedonia 2017 rientri nella Settimana delle Lingua Italiana nel Mondo, dedicata quest’anno proprio al Cinema. L’impegno, l’amore e il rispetto per un Festival che continua crescere nel cuore dei Balcani mi hanno dato conferma di quanto la Macedonia sia centrale nel nostro operato”.
La manifestazione, il cui tema è ispirato a quello della quarantesettesima edizione del Giffoni Film Festival, “Into the magic of Cinema”, accoglierà partecipanti della Repubblica Ceca e dei Paesi Bassi, così come ragazzi provenienti da nazioni lontane quali la Georgia e l’Azerbaigian.
L’apertura è prevista alle 19:30 presso il Cinema Millenium, con l’anteprima di “Hunting Flies” del regista Izer Aliu.
Sceneggiato e prodotto da Aliu, il film è ambientato in una scuola macedone, in cui l’insegnante idealista Ghani (Burhan Amiti, unico attore professionista dell’opera) perde il lavoro quando un nuovo partito politico subentra al governo.
Cerca di riprenderselo bloccando a scuola i suoi allievi e costringendoli a risolvere un conflitto annoso tra i loro paesini.

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