E’ valida la prova del Dna perché “non sono stati violati i principi del contraddittorio e delle ragioni difensive” riguardo la prova regina che ha portato all’ergastolo Massimo Bossetti per il delitto di Yara Gambirasio. “Si deve ribadire quindi ancora una volta e con chiarezza che un’eventuale perizia, chiesta a gran voce dalla difesa e dall’ imputato, consentirebbe un mero controllo tecnico sul materiale documentale e sull’operato del Ris”, scrivono i giudici della Corte d’assise d’appello di Brescia confermando il carcere a vita per il muratore di Mapello.
Svolta nel processo per l'efferato omicidio di Elson Kalaveri, il 36enne albanese crivellato di colpi… Leggi tutto
Napoli - Il recupero del terzo anello dello Stadio Maradona è più vicino: lo studio… Leggi tutto
Una riduzione della Tari per circa il 54% delle famiglie napoletane è al centro della… Leggi tutto
Nuovo scontro tra le amministrazioni locali di Capri e Anacapri e la Regione Campania sul… Leggi tutto
Santa Maria Capua Vetere - Svolta nel processo per la tragica morte della piccola Aurora,… Leggi tutto
Convocata dal Prefetto di Napoli, Michele di Bari, si è tenuta oggi una riunione per… Leggi tutto