#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
ULTIMO AGGIORNAMENTO : 2 Maggio 2025 - 12:51
21.8 C
Napoli
Tutti pazzi per il Vesuvio: quasi tremila turisti sul cratere...
Avellino, 60enne cade in un dirupo a San Tommaso: salvato...
Il traffico paralizza il ritorno dal mare: caos a Licola...
Il Smile Clown Festival torna a Napoli: 9, 10 e...
Massa Lubrense, abusi edilizi nella zona vincolata: sequestrata struttura abusiva,...
Napoli Musa: il vertice Nato del 26-27 maggio inaugura il...
Pensioni, fondo BCC-CRA, nel 2024 il patrimonio ha superato i...
Napoli, stalker arrestato: minacciava di morte la vittima e chi...
Recensione di “Nero” film di Giovanni Esposito in anteprima nazionale...
Napoli, domani processione di San Gennaro: il dispositivo traffico
Napoli, violenta rissa a Porta Capuana: machete e bottiglie sotto...
Casoria, la maggiornza scricchiola. L’accusa di Fratelli d’Italia
Napoli, blitz anti-contraffazione in via Toledo: sequestrati 10mila articoli abusivi
Napoli presa d’assalto dai turisti per il ponte del Primo...
Volla, nuova sede per la Caserma dei Carabinieri
Casavatore, stella al Merito del Lavoro per il casavatorese Sebastiano...
In Campania 11 morti sul lavoro nel 2025, la mamma...
Oroscopo di oggi 2 maggio 2025 segno per segno
La Juve Stabia nella storia: è ai play off a...
Max Pezzali annuncia: “Nel 2026 un mio concerto allo stadio...
Inchiesta ultras: Inzaghi e Calhanoglu patteggiano un turno di squalifica
Scampia, blitz antidroga: arrestato 50enne con 23 grammi di eroina
Striano, 17enne arrestato mentre rapina un supermercato
Circumvesuviana, caos tra Torre Annunziata e Pompei: treno fermo per...
La Juve Stabia stende il Catanzaro: play off sempre più...
Poggioreale, poliziotto penitenziario ferito da detenuto psichiatrico
Lecce-Napoli, annullati centinaia di biglietti: stop ai tifosi campani nei...
Napoli, ruba bici elettrica a Porta Nolana: arrestato
Premio Sorellanza 2025, al via la VII edizione: il 10...
Napoli, il prefetto Di Bari: “Sicurezza garantita anche con il...

Napoli, il giallo delle strisce scomparse in piazza degli Artisti al Vomero

facebook
instagram

SULLO STESSO ARGOMENTO

Da stamani gli abitanti della popolosa collina vomerese sono alle prese con un vero e proprio “giallo”, che riguarda la viabilità nella centralissima quanto trafficatissima piazza degli Artisti. Chi e perché ha fatto scomparire le strisce zebrate poste tra i marciapiedi dell’isola spartitraffico e della stessa piazza,? E’ la domanda che circola tra i residenti. Tra i primi a porre il quesito è stato Gennaro Capodanno, presidente del Comitato Valori collinari e del Comitato per il Trasporto pubblico, il quale, dopo le numerose richieste e battaglie effettuate al riguardo nei mesi scorsi, aveva salutato con soddisfazione il fatto che finalmente, alla vigilia di ferragosto, la segnaletica orizzontale dell’intera piazza, compresa quella dell’attraversamento in questione, era stata rifatta.

   “Uno degli attraversamenti più frequentati ma anche, ritengo, tra i più pericolosi è proprio quello che dall’isola spartitraffico, al centro della piazza, porta i pedoni sul marciapiede della piazza stessa – puntualizza Capodanno -. Un attraversamento che si trova a pochi metri dalla curva che consente alle autovetture, provenienti da via S. Gennaro ad Antignano, d’immettersi sulla piazza in questione. Anche per questo, presumo, fino a poco tempo addietro, questo attraversamento era anche semaforizzato “.

  “Eliminato l’impianto semaforico – ricorda Capodanno – e con le strisce pedonali che erano mano a mano scomparse per il logorio alle quali vanno notoriamente soggette nel corso del tempo, erano rimasti solo i due scivoli sui due lati della carreggiata a ricordare che si trattava di un attraversamento, utilizzato, a questo punto però, dai pedoni e anche dalle persone con problemi di deambulazione a loro rischio e pericolo proprio per l’assenza sia di semaforo e sia delle strisce. Poi finalmente, dopo numerose richieste effettuate al riguardo, le strisce pedonali erano state rifatte, insieme a tutte le altre che si trovano nella piazza, intorno alla metà del mese di agosto scorso “.

“Stamani la novità, accolta con non poca meraviglia ma anche con un coro di critiche – aggiunge Capodanno -. Le strisce pedonali in questione, dalla sera alla mattina, sono scomparse, coperte con uno strato di bitume. A questo punto i pedoni che devono attraversare la piazza, una volta che hanno raggiunto l’isola spartitraffico dal marciapiede di via Luca Giordano, utilizzando le strisce pedonali presenti in quell’attraversamento, dovranno affidarsi alla buona sorte per raggiungere l’altro marciapiede, visto che le zebre per questo specifico attraversamento non esistono più. Ancora peggio per i coloro che hanno problemi di deambulazione che possono scendere dai due marciapiedi interessati attraverso i rispettivi scivoli, senza però poi trovare le strisce zebrate per l’attraversamento “.

 “Una decisione che, allo stato, appare incomprensibile oltre che ingiustificata – stigmatizza Capodanno -. Ma anche onerosa per la pubblica amministrazione, visto che il fatto di aver disegnato prima le strisce zebrate e poi averle,  dopo meno di un mese, coperte con bitume, ha rappresentato certamente un costo, a carico per la collettività. Del tutto ignote, in quanto non pubblicizzate, le ragioni di un tale comportamento in un arco temporale così breve “.

  Al riguardo Capodanno sollecita gli uffici competenti a chiarire il “giallo” in questione, chiedendo altresì, laddove non vi siano ragioni ostative che allo stato però non s’intravedono, il rifacimento delle strisce zebrate tra i due scivoli presenti rispettivamente sull’isola spartitraffico e sul marciapiede di piazza degli Artisti, o, in alternativa, il ripristino dell’impianto semaforico preesistente, al fine di consentire ai pedoni di poter attraversare la carreggiata, nel tratto in questione,  in condizioni di sicurezza.


Articolo pubblicato il giorno 8 Settembre 2017 - 18:51

ULTIM'ORA


DALLA HOME

IN PRIMO PIANO

LE VIDEO STORIE

Cronache è in caricamento