Mugnano, la giunta approva il riconoscimento della lingua dei segni

SULLO STESSO ARGOMENTO

Mugnano riconosce la lingua dei segni. Con un’apposita delibera di giunta, l’amministrazione targata Sarnataro dice ufficialmente sì al riconoscimento legale della Lis e della Lis Tattile. L’amministrazione comunale si è inoltre impegnata a promuovere presso la Regione Campania l’approvazione di una legge in cui il linguaggio dei segni venga finalmente riconosciuto così come avviene già in 40 paesi dell’Europa. “Siamo sensibili a tutte le problematiche sociali – spiega l’assessore al ramo Valentina Canditone – Questo provvedimento è un obbligo morale, da cui credo nessun amministratore possa esimersi. Abbiamo il dovere di aiutare i migliaia di cittadini audiolesi, che devono avere le stesse opportunità di tutti gli altri”. Sulla stessa lunghezza d’onda anche il sindaco Luigi Sarnataro: “Il riconoscimento della lingua dei segni come lingua ufficiale significa muovere un passo importante per l’abbattimento delle barriere della comunicazione. Tale riconoscimento significa non solo facilitare il percorso scolastico, ma soprattutto l’integrazione sociale. Non è possibile pensare che nel 2017, in un paese civile qual è l’Italia, alle persone sorde non siano garantiti gli stessi diritti del resto della società civile. Sposiamo a pieno questa battaglia fino a quando la Lis e la Lis tattile non saranno lingue ufficiali del nostro paese. Per noi le pari opportunità non sono solo una bella parola. Proprio per questo ci siamo impegnati per l’abbattimento delle barriere architettoniche sul territorio comunale, iniziando con via Murelle dove si stanno ampliando i marciapiedi ed eliminando quegli elementi, quali pali della luce, cestini, fioriere e segnali stradali che intralciano il passaggio”. 


Torna alla Home

"Abbiamo peccato in due episodi. Sapevamo della forza della Roma sulle palle inattive. Ho fatto un cambio prima di quel corner inserendo un difensore ma non è bastato. Abbiamo preso due gol su calcio piazzato. Era il 90' e mancavano pochi minuti: ho tolto un ragazzo entrato da poco,...
"Non abbiamo vinto perché non siamo stati attenti in occasione del calcio d'angolo del loro 2-2. Eravamo riusciti a ribaltarla, facendo una grande partita. Abbiamo creato tante occasioni. Quest'anno anche quando riusciamo a fare partite buone non sempre troviamo la vittoria. Dobbiamo ripartire dalla prestazione positiva. Ci è mancata...
"Non è mai facile giocare in questo stadio, l’anno scorso il Napoli ha vinto lo scudetto. È stata una partita con poche occasioni, quindi abbiamo dovuto lottare. Sul calcio d’angolo mi sono detto di dovermi far trovare al posto giusto e per fortuna è andata bene”. Così Tammy Abraham,...
Napoli e Roma si annullano nella sfida valevole per la 34 giornata di Serie A. Al Maradona finisce 2-2 una bella sfida, accesa ed emozionante soprattutto nella ripresa: apre Dybala su rigore, Olivera e Osimhen (altro rigore) la ribaltano, poi nel finale il prezioso ritorno al gol di Abraham...
La struttura delle famiglie future sta subendo un'evoluzione apparentemente in verticale. Sembrerebbe infatti che i nonni stiano diventando i pilastri di queste strutture, con un'unica generazione di nipoti alla base, seguita da genitori anch'essi figli unici. Ma che destino attende cugini, fratelli e zii in questo nuovo ordine familiare? Probabilmente,...

IN PRIMO PIANO