Una cavità finora sconosciuta, incastonata a 3,6 chilometri di profondità sotto i Campi Flegrei, potrebbe offrire nuove risposte sulla dinamica del sistema vulcanico napoletano e sulla gestione del rischio sismico e vulcanico.
A individuarla è stato un team internazionale guidato dall’Università di Pisa, in collaborazione con l’Istituto Nazionale di Geofisica...