Casal di Principe ricorda don Peppe Diana con una statua

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A , è stata inaugurata una dedicata a , il sacerdote ucciso dal clan dei Casalesi, realizzata dal collega don Battista Marello. La scoperta è avvenuta durante la giornata dedicata agli scout, tanto cari al cuore di don Peppe Diana, nella nuova ala del cimitero di Casal di Principe.

Il sindaco Renato Natale, presente all'inaugurazione, ha sottolineato l'importanza di questa commemorazione, ricordando anche l'inaugurazione anni prima del primo monumento dedicato al sacerdote. La presenza dei fratelli di don Peppe, Marisa ed Emilio, ha reso l'evento ancora più significativo.

La statua è stata benedetta da don Franco Picone, vicario del Vescovo di Aversa e parroco della Chiesa di San Nicola di Bari, luogo dell'uccisione di don Diana. Oltre cinquemila scout provenienti da diverse regioni italiane hanno partecipato alla marcia in suo onore per le strade di Casal di Principe, manifestando il loro rispetto e la loro ammirazione per il sacerdote martire della legalità.

    Don Diana era uno scout e ha lasciato un importante messaggio di riscatto e speranza, ereditato dagli scout di oggi che continuano a diffondere i valori di legalità e libertà per cui ha lottato. La presenza degli scout a Casal di Principe testimonia il loro impegno nel promuovere la memoria e l'eredità di don Peppe Diana, incoraggiando i giovani a seguire il suo esempio e a lottare contro ogni forma di prevaricazione.

    Gli educatori scout sottolineano l'importanza di trasmettere costantemente i valori di don Diana, affinché restino vivi nella quotidianità dei ragazzi e possano contribuire alla formazione di cittadini responsabili e consapevoli. L'impegno degli scout a Casal di Principe rappresenta un tributo alla memoria di don Peppe, che ha segnato profondamente la comunità e il territorio, favorendo una rinascita basata sui principi di legalità e impegno civile.



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