Gli avevano svaligiato il calzaturificio, un colpo da 100mila euro con ben 700 scatole di scarpe portate via, e dopo due anni ha ritrovato il bottino tra annunci online e negozi. È la vicenda che vede protagonista un imprenditore di Pompei, che nel 2017 subì un grosso furto nella sua azienda con sede ad Aversa. Immediata la denuncia alle forze dell'ordine, con tanto di precise annotazioni a indicare i numeri di matricola dei singoli prodotti. A distanza di due anni è arrivata quindi la svolta grazie alle indagini condotte dagli agenti del commissariato di polizia di Pompei: due uomini del posto sono stati infatti denunciati per ricettazione, con parte del bottino restituito al legittimo proprietario. Lo stesso imprenditore si era infatti ritrovato a distanza di anni i suoi prodotti sul web e in alcuni negozi non autorizzati. Gli accertamenti compiuti dalla polizia hanno quindi portato all'identificazione di due uomini: il titolare di un negozio e uno straniero che da anni gestisce un'attività commerciale su area pubblica mercatale. Una volta verificata l'esatta corrispondenza tra i numeri di matricola forniti all'epoca della denuncia dall'imprenditore, gli agenti hanno fatto scattare il provvedimento di sequestro dalla merce rubata e non ancora messa in vendita dai due ricettatori. L'indagine comunque non si è ancora fermata: gli agenti infatti stanno cercando di ricostruire la ‘filiera' del furto e rintracciare così chi abbia fornito le scarpe ai due commercianti denunciati
Calzaturificio ‘ripulito’ dai ladri, il bottino ritrovato nei negozi: due denunce
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