Vasto incendio: sequestrato un cavo di traliccio Enel

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Secondo una prima stima della direzione operativa soccorsi dei vigili del fuoco a Cogoleto sono andati in fumo oltre 100 ettari di vegetazione. Il dato non è ancora stato ufficializzato perché è in corso la perimetrazione dell'area di incendio. E' in corso la bonifica dell'area da parte di vigili del fuoco e volontari che sono supportati dai lanci d'acqua dell'elicottero. Per quanto riguarda le cause, l'accertamento “è complesso – è stato detto – a causa proprio dell'ampiezza del fronte”.Una cinquantina di famiglie è stata sfollata, le scuole sono state chiuse. Le fiamme lambiscono le carreggiate. L'autostrada A10 è stata riaperta in entrambe le direzioni, anche se solo su una corsia, ha annunciato il governatore della Liguria Giovanni Toti. n testimone, già sentito dai carabinieri della Forestale, avrebbe visto cadere ieri sera, prima del divampare delle fiamme a Cogoleto, un palo della luce, forse a causa del forte vento. Non è escluso quindi che l'incendio sia stato innescato dalla fiammata provocata dai cavi elettrici, ipotesi già resa nota dall'assessore all'ambiente Mai. La procura ha sequestrato un cavo di un traliccio Enel in località salita Maxetti e che potrebbe essere stata la causa che ha innescato il rogo. Sono stati i carabinieri della Forestale a indicarlo come possibile causa, escludendo con certezza il gesto doloso. Secondo i primi rilievi, potrebbe essere stato un eccesso di tensione a innescare un corto circuito, ma non è esclusa la rottura accidentale. Il sostituto procuratore Fabrizio Givri ha aperto un fascicolo per incendio colposo a carico di ignoti.


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