Investiti anche i soldi del pentito Nicola Schiavone a Venezia

SULLO STESSO ARGOMENTO

Il pentito racconta l’amicizia coi due imprenditori che avevano lasciato Casale per investire al Nord: Io e mio fratello abbiamo “lavorato” anche per loro. Persone amiche, che facevano regali senza chiedere nulla in cambio e che si mettevano sempre a disposizione nostra”. E’ questo il ritratto di Luciano Donadio e Raffaele Buonanno fatto ai magistrati della Dda da Salvatore Laiso, storico collaboratore di giustizia del clan dei Casalesi, che ha scelto la strada del pentimento dopo l’omicidio del fratello Crescenzo. I due imprenditori sono rimasti coinvolti nella maxi inchiesta della Dda di Venezia che ha portato a 50 arresti, tra cui anche un sindaco veneto. Laiso racconta ai magistrati antimafia di conoscere bene soprattutto Luciano Donadio e di aver lavorato per lui, insieme al fratello, tra il 2001 ed il 2002. “Per me è dura riferire su Donadio perché lui ed i Buonanno avevano con noi un rapporto molto buono e si sono sempre messi a disposizione con mio”.
Ma poi parla e racconta che quello che gli aveva riferito il fratello Crescenzo prima di essere ucciso. “I soldi che Luciano Donadio ha impiegato nelle sue attività al Nord derivano anche da Nicola Schiavone che gestisce il flusso di denaro del clan camorrista”. L’impero, dunque, sarebbe nato grazie alla liquidità del figlio del capoclan dei Casalesi Francesco Schiavone Sandokan, oggi diventato collaboratore di giustizia. E proprio del ruolo degli imprenditori arrestati a Venezia nei giorni scorsi in una maxi retata con 50 ordinanze di custodia cautelare, si sarebbe parlato nel corso di un summit di camorra avvenuto nel 2005 subito dopo l’arresto di Augusto Bianco.
“Nell’occasione – racconta il pentito Laiso – si è parlato anche dei vari affari del clan tra cui gli investimenti ed anche di quelli fatti tramite Donadio e Raffaele Buonanno. So che la famiglia cura varie forme di reinvestimento, nel traffico auto e anche nell’edilizia tramite imprese edili di comodo tra cui quelle di Donadio e Buonanno”.

Gustavo Gentile


Torna alla Home

Napoli auto ribaltata in via Acton: conducente illeso

Questa mattina a Napoli, un incidente si è verificato nella trafficata via Acton. Un'auto in transito verso la Galleria Vittoria si è ribaltata al centro della carreggiata, causando notevole preoccupazione e disagi per gli automobilisti. L'incidente è avvenuto intorno alle 8, in piena ora di punta, creando immediatamente problemi alla...

A San Giorgio a Cremano presentazione del libro “Storie di calcio femminile, Napoli e Pomigliano”

Sarà presentato sabato 11 maggio, alle ore 10.30, presso Libreria Marsiglia di San Giorgio a Cremano (NA), il libro "Storie di calcio femminile. Napoli e Pomigliano: dal dilettantismo al professionismo". Insieme gli autori Domenico La Marca e Teresa Maddalo, saranno presenti alcune ex calciatrici del Napoli Femminile e del...

Due spettacoli di danza chiudono la stagione al Teatro Serra

Il Teatro Serra di Napoli chiude la stagione con due spettacoli a cura di Akerusia Danza: “Deviazione della rondine” e “Forse sì forse no”. Dal 17 al 19 maggio a Fuorigrotta in Via Diocleziano 316. Per informazioni: teatroserra@gmail.com | 347.8051793 Il Teatro Serra di Napoli chiude la stagione con due spettacoli...

Immagini contraffatte: in Sala Assoli un focus, tra teatro e cinema, sull’opera di Pasquale Marrazzo

Pasquale Marrazzo, regista di cinema e teatro – napoletano di nascita e milanese d’adozione – torna nei Quartieri Spagnoli, dove, negli anni ’80, muoveva i primi passi al fianco di Gennaro Vitiello; non a caso, il suo primo lungometraggio, Malemare, è interpretato da Enzo Moscato e Cristina Donadio e...

IN PRIMO PIANO