La polizia penitenziaria sequestra droga nel carcere di Carinola

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Operazione antidroga in carcere a Carinola (Caserta): la polizia penitenziaria sequestra hashish e cocaina. A darne notizia è il Sindacato autonomo polizia penitenziaria Sappe. Il segretario nazionale per la Campania del Sappe, Emilio Fattorello, spiega che si è ritrovata “un’ingente quantità, di droga che stava per entrare in maniera illecita nell’istituto Penitenziario. – continua – La perquisizione dei pacchi portava il personale della Polizia Penitenziaria alla scoperta di 48 gr di hashish in uno, nella cucitura di una piega di pantaloni e nell’altro pacco ben 98 gr di hashish più 5 grammi di cocaina nelle suola di scarpe. Il pacco per confondere i cani conteneva anche salumi e formaggi avariato ma ciò non è stato sufficiente ad ingannare l’infallibile fiuto di King e l’abilità professionale del suo conduttore che negli ultimi tempi costituiscono un eccellente Binomio per i risultati raggiunti nella ricerca di sostanze stupefacenti. La sostanza rinvenuta è stata posta sotto sequestro a disposizione dell’autorità giudiziaria competente per gli ulteriori accertamenti. Un plauso viene rivolto dal Sappe al personale che ha operato nella Casa di Reclusione di Carinola”. “Questo ennesimo rinvenimento di stupefacente destinato a detenuti, scoperto e sequestrato in tempo dall’alto livello di professionalità e attenzione dei Baschi Azzurri in servizio nel carcere di Carinola a cui vanno le nostre attestazioni di stima e apprezzamento, evidenzia una volta di più come sia reale e costante il serio pericolo che vi sia chi tenti di introdurre illecitamente sostanze stupefacenti in carcere. Ogni giorno la Polizia Penitenziaria porta avanti una battaglia silenziosa per evitare che dentro le carceri italiane si diffonda uno spaccio sempre più capillare e drammatico, stante anche l’alto numero di tossicodipendenti tra i detenuti”, commenta Donato Capece, segretario generale del Sappe.


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