Chiedeva 25mila euro per far vincere i concorsi in polizia: arrestato

SULLO STESSO ARGOMENTO

Millantava amicizie importanti tali da consentire agli aspiranti concorrenti di farli superare le prove di ammissione ai concorsi nella polizia e nella polizia penitenziaria. Dietro compenso di cifre che variavano tra i 20 e 25mila euro. Da stamane è agli arresti domiciliari. Infatti  la Compagnia della Guardia di Finanza di Caserta ha dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal G.I.P. del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere -su richiesta di della Procura­ con cui è stata applicata la misura degli arresti domiciliari nei confronti di Giuseppe Zarrillo, dipendente civile del Ministero della Difesa, per il delitto di millantato credito.
Le attività di indagine, coordinate dalla Procura e delegate alla GdF della Compagnia di Caserta, sono consistite, fra l’altro in intercettazioni telefoniche ed ambientali, nell’audizione di persone informate dei fatti, nonché nell’acquisizione di documentazione amministrativa. È stato, in tal modo, acquisito un grave compendio indiziario a sostegno della ricostruzione del ruolo di Zarrillo quale punto di riferimento di militari in ferma breve nell’Esercito Italiano, che si rivolgevano a lui per ottenere facilitazioni nel superamento delle prove di concorsi per il reclutamento nelle Forze di Polizia. In particolare, lo Zarrillo avrebbe millantato l’agevole conclusione dello svolgimento dei concorsi pubblici della Polizia di Stato e della Polizia Penitenziaria, facendosi promettere, in cambio del suo interessamento, somme di denaro o altre utilità, prospettando, a tal fine, la sua capacità di influenzare i pubblici ufficiali deputati alla predisposizione dei test e delle prove di ammissione e, successivamente, di concorso. In almeno due circostanze, Zarrillo sarebbe riuscito a farsi promettere, da genitori e parenti dei candidati, somme di denaro per importi variabili tra i €20.000 e i €25.000, parte delle quali, pari a 8.000 euro, richieste anticipatamente per intercedere a loro favore, garantendo il superamento dei preliminari test di ammissione e delle visite mediche relativamente ai concorsi banditi nel 2017 dalla Polizia di Stato e dalla Polizia Penitenziaria, per il reclutamento, rispettivamente, di 1.148 e 540 allievi agenti.
Il G.I.P. ha quindi disposto nei confronti dell’indagato la misura cautelare degli arresti domiciliari, al fine di impedire, da un lato, che il soggetto potesse continuare a svolgere questa attività, che, per la molteplicità di contatti personali, è risultata essere stata esercitata in maniera continua e “professionale”, tanto da ingenerare il convincimento diffuso, presso un indeterminato numero di persone, del suo ruolo fondamentale per il superamento di prove ai fini del reclutamento nelle forze di Polizia (Polizia  di Stato e Polizia penitenziaria); dall’altro di scongiurare il pericolo di inquinamento delle fonti di prova, stante la necessaria prosecuzione  dell’attività investigativa



Torna alla Home

A teatro non si parla di calcio o, meglio, non si recita calcio. E’ una convenzione non scritta ma ferrea: fa parte del ricco bagaglio di scaramanzie che i teatranti si portano dietro. Parlare di calcio in palcoscenico non è di buon auspicio. Questo spiega la ragione per la...
Il MANN - Museo Archeologico Nazionale di Napoli è pronto ad accogliere un'affascinante esposizione che unisce arte e scienza, grazie alle opere selezionate della competizione nazionale di Art&Science Across Italy. Con oltre 1300 proposte iniziali, i giudici hanno individuato 54 autori e autrici dei lavori più significativi, che saranno...
Superenalotto, nessun 6 ne 5+ al concorso odierno. Realizzati cinque 5 da 26mila euro.  Il jackpot stimato per il prossimo concorso a disposizione dei 6 è di 99.100.000. Questa la combinazione Vincente 17, 23, 43, 48, 52, 66 Numero Jolly:88 Numero Superstar: 3 Queste le quote del Concorso Superenalotto/Superstar n. 70...
Ecco le estrazioni del Lotto di oggi 3 maggio: BARI 38 11 08 19 81 CAGLIARI 69 50 27 65 06 FIRENZE 60 05 42 75 84 GENOVA 17 29 71 48 80 MILANO 02 33 81 85 63 NAPOLI 12 10 29 51 84 PALERMO 04 21 69 79 50 ROMA 62 72 84 30 90 TORINO...
Il fatto che Pietro Fiocchi, europarlamentare di Fratelli d'Italia, ha scelto di apparire nei manifesti elettorali con un fucile tra le mani, è una scena notevole. Ancora più sorprendente è che il fucile sia rivolto verso l'osservatore del manifesto. Il controverso manifesto elettorale di Pietro Fiocchi Probabilmente Fiocchi ha pensato che...

IN PRIMO PIANO