Scafati. Pompe funebri: revocata l'autorizzazione ad effettuare funerali all'impresa L'Eternità. Da oggi la ditta intestata a Giuseppina Ametrano e ritenuta contigua al clan Matrone non potrà più esercitare l'attività sul territorio di Scafati. Il Comune, dopo aver ricevuto, ieri pomeriggio, la notifica dell'interdittiva emessa dalla Prefettura di Salerno, stamane ha provveduto a bloccare i servizi dell'impresa. Iter diverso la Servizi funebri srl, anch'essa destinataria di un'interdittiva antimafia della Prefettura di Salerno alla quale non risulta ancora notificato il provvedimento e che comunque non opera più assiduamente sul territorio nel servizio di trasporto funebre. I servizi funebri a Scafati non verranno sospesi, continua ad operare l'impresa Cesarano che non è destinataria di alcun provvedimento interdittivo.
Le due ditte di pompe funebri per le quali c'è lo stop della Prefettura erano coinvolte nell'inchiesta Sarastra per quanto riguarda le affissioni dei manifesti, indagine dalla quale è scaturito un processo in corso istruito dalla Procura antimafia di Salerno.
Rosaria Federico
Scafati, revocata l’autorizzazione a L’Eternità: l’impresa Cesarano assicura il servizio sul territorio
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