Morte del 13enne nell’ospedale di Salerno: cinque medici indagati

SULLO STESSO ARGOMENTO

Cinque medici dell’ospedale Ruggi di Salerno sono stati iscritti nel registro degli indagati con l’accusa di omicidio colposo per la morte di Alessandro Farina il ragazzo di appena 13 anni di Pellezzano deceduto l’altro giorno per cause in vie di accertamento. Gli indagati, tra pediatri e medici del reparto di rianimazione  che hanno avuto in cura il ragazzino, i hanno ricevuto l’ avviso di garanzia che consentirà l’eventuale nomina di consulenti di parte per assistere all’autopsia (accertamento irripetibile) che il sostituto procuratore Claudia D’Alitto disporrà questa mattina.  Intanto ieri mattina in Procura sono stati ascoltati la mamma ed il papà di Alessandro, deceduto mercoledì mattina e per la cui morte sono state aperte due inchieste, una interna al Ruggi e l’altra penale, per accertare eventuali responsabilità di chi ha avuto in cura il ragazzino.
La mamma di Alessandro, dinanzi al magistrato titolare dell’inchiesta ha ricostruito la vicenda, come riporta l’edizione di Salerno de Il Mattino, partendo dal giorno del primo accesso del figlio al pronto soccorso: esattamente il 23 dicembre quando, in serata, ha accompagnato il piccolo presso la struttura ospedaliera salernitana. Alessandro, infatti, diceva di non sentirsi bene e, una volta al San Leonardo, il tredicenne (che presentava ingrossamento della lingua e secchezza della gola oltre a qualche linea di febbre) è stato sottoposto ad una visita generale a seguito della quale gli è stata diagnosticata un’allergia. Così, dopo circa un paio d’ore, è stato dimesso con indicazioni sulla terapia da seguire a casa, che consisteva anche nell’assunzione di cortisonici per i tre giorni successivi.
Il ragazzino, però, invece di migliorare si sentiva sempre peggio e a Natale le sue condizioni sono apparse tanto gravi da chiamare il 118: Alessandro, infatti, non era più vigile. L’ambulanza l’ha immediatamente portato al pronto soccorso del Ruggi dove i medici hanno eseguito gli esami del sangue dai quali è emerso un livello di glicemia elevatissimo, un picco glicemico che probabilmente gli aveva fatto perdere conoscenza. Immediatamente è iniziato il trattamento per far rientrare i valori e, in un primo momento, le condizioni di Alessandro sembravano essersi stabilizzate, ma la sera di Santo Stefano un primo attacco cardiaco ha minato il già precario organismo del ragazzino che è spirato la mattina successiva – dopo un secondo infarto – nel reparto di rianimazione del Ruggi.

 



Torna alla Home

Mentre il Bayern Monaco si prepara a concludere la sua collaborazione con l'allenatore Thomas Tuchel, la speculazione su chi sarà il suo successore continua a tenere banco. Nonostante una petizione lanciata da alcuni tifosi per mantenere Tuchel, la dirigenza del club bavarese è attivamente impegnata nella ricerca di un...
Oroscopo di oggi 3 maggio 2024: le previsioni dello zodiaco segno per segno Ariete (21 marzo - 19 aprile) Oggi è il giorno perfetto per concentrarsi su questioni finanziarie. La luna piena nel tuo secondo settore solare aumenta la tua capacità di guadagnare e risparmiare. Potresti anche ricevere una sorpresa finanziaria...
La squadra del Napoli ha svolto la sua sessione di allenamento questa mattina presso l'SSCN Konami Training Center di Castelvolturno, in preparazione per la partita contro l'Udinese in programma lunedì alle ore 20.45 per la 35esima e quartultima giornata di Serie A. Gli azzurri hanno iniziato la loro giornata di...
Continua a far discutere di sé, e tanto, anche da morto Diego Armando Maradona. Le figlie del grande numero 10 dell'Argentina e del Napoli, Dalma e Gianinna, assieme all'ex compagna Veronica Ojeda, che fa in questo caso le veci del figlio minore Diego Fernando, hanno chiesto, come riporta la...
Sarà inaugurata domani, 3 maggio, alle 11, "Creare immaginando", la mostra nazionale del progetto Art&Science Across Italy al MANN - Museo Archeologico Nazionale di Napoli. Si tratta della mostra conclusiva dell'edizione 2022-2024 del progetto di INFN e CERN e, partner di questa edizione, Università degli Studi di Napoli Federico II,...

IN PRIMO PIANO